“Sgomenti per le drammatiche vicende che hanno portato alla perdita di una vita innocente, Confartigianato Imprese Rieti esprime la propria solidarietà e profonda vicinanza alla Sebastiani Basket Rieti, ai dirigenti, agli atleti, ai tifosi e all’intera comunità sportiva cittadina. La città di Rieti non può essere identificata con la violenza di pochi, ma con il rispetto, la passione e l’amore che da sempre la legano al basket e ai valori autentici dello sport come veicolo di crescita civile, inclusione e coesione sociale.
Per questo motivo, Confartigianato Imprese Rieti rivolge un appello al Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, e al Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro, Francesco Maiorana, affinché non vengano assunte decisioni che possano ulteriormente penalizzare la Sebastiani Basket Rieti e, con essa, un’intera comunità che nello sport ha sempre trovato un punto di riferimento positivo e identitario. L’auspicio è che la FIP e la LNP vogliano sostenere e accompagnare la società reatina in questo momento difficile, permettendole di continuare la propria attività nel rispetto delle regole ma senza misure collettive che rischierebbero di colpire ingiustamente una realtà sana e rappresentativa. La Sebastiani Basket Rieti, attraverso la collaborazione avviata con Confartigianato Imprese Rieti, ha contribuito in questi anni alla valorizzazione delle eccellenze del territorio, promuovendo le imprese artigiane, i prodotti tipici e l’identità culturale della città. Un legame profondo che ha unito sport e impresa in un percorso di crescita condivisa, volto a rafforzare l’immagine di una Rieti viva, orgogliosa e solidale.
Punire la Sebastiani significherebbe colpire proprio quella parte di Rieti che rappresenta i valori più autentici della comunità: l’impegno, la passione e il rispetto. È questo lo spirito che Confartigianato Imprese Rieti intende difendere e rilanciare, chiedendo che la vicenda non si traduca in un danno irreparabile per la città e per il suo patrimonio sportivo. Rieti è ferita, ma resta unita e dignitosa: continuerà a credere nello sport come luogo di incontro, di educazione e di rinascita civile”. Così nella nota Confartigianato Rieti