Buona risposta dei lavoratori alla sciopero di ieri indetto dalla CGIL di Rieti per il fisco, l’occupazione, le pensioni, il futuro dei giovani e la difesa dell’acqua pubblica.
Hanno partecipato, con una percentuale media superiore al 60% importanti aziende tra le quali Lombardini e Schneider, mentre è risultata più scarsa l’affluenza del settore pubblico, poco più del 30%.
Durante il comizio è stato spiegato che le assenze non erano dovute ad una mancanza di condivisione delle idee, ma dal fatto che, in un periodo di grande crisi come quello attuale, risulta difficile per molti permettersi una giornata di assenza al lavoro.