“Siamo in attesa della documentazione sull’ex dopolavoro Snia che ormai da oltre un mese non riceviamo e siamo sempre in attesa anche di una qualche dichiarazione del Sindaco e dell’Assessore all’Urbanistica che non rispondono da oltre 3 mesi alle nostre continue sollecitazioni. Sarebbe anche interessante mettere al corrente la città di quello che è accaduto Giovedì il giorno della prevista inaugurazione del supermercato nello stabile dell’ex dopolavoro SNIA. Perché non si è proceduto con l’inaugurazione e quali sono stati i problemi del rinvio ad oggi Lunedì 22? Rimaniamo convinti delle cose già espresse in precedenza sulla destinazione dell’immobile dove viene aperto il supermercato che per noi rimane D3 a destinazione industriale. Così come rimaniamo convinti dei vincoli sul fosso Rio che non potevano essere superati. Infatti ad oggi l’accesso al supermercato è stato chiuso e perché in quell’entrata è stato interdetto l’accesso? Così come aspettiamo i documenti dell’avvenuta bonifica dell’area industriale. Ma visto che la costruzione e l’intervento sono ormai ben visibili crediamo che ci sia un’altra cosa importante da chiarire e sollevare tra le tante che non quadrano. Il regolamento regionale 11 agosto 2022 n. 10 che detta disposizioni attuative e regolamenta il testo unico del Commercio nella nostra regione, all’articolo 5 comma H recita che per le medie e grandi strutture “deve essere prevista la messa a dimora di un albero ogni 60 metri quadri di parcheggio”. Per quello che è a nostra conoscenza nel parcheggio non c’è un albero, da norma e regolamento quella e’ una dotazione obbligatoria per l’apertura di una struttura media di vendita commerciale. Pertanto non riusciamo a capire come anche questa norma del regolamento sul commercio Regionale possa essere stata elusa e superata, oltre a quelle già ben note e citate che solleviamo da oltre tre mesi senza risposte”. Così nella nota Sinistra Italiana Circolo di Rieti – AVS