Sinistra Italiana AVS Rieti: “Urbanistica spericolata punto 2. Attendiamo ancora risposte”

“Il 18 luglio attraverso un comunicato avevamo chiesto al sindaco o al suo assessore all’urbanistica di chiarire alcuni aspetti rispetto ai lavori che continuano ad essere portati avanti sull’ex dopolavoro SNIA. Non abbiamo ricevuto nessun tipo di risposta e quindi come dice il famoso detto probabilmente ‘chi tace acconsente’ avvalorando i nostri numerosi dubbi. Non abbiamo ricevuto nessuna risposta sulla bonifica che doveva essere fatta all’interno dell’area in questione. Non abbiamo ricevuto notizie neanche rispetto alla destinazione urbanistica dell’immobile che a nostro parere non può essere assolutamente a destinazione commerciale, per la semplice ragione che tutti gli immobili all’interno dell’area dell’ex Snia avevano una destinazione d’uso industriale. Non si riesce quindi a comprendere come quell’edificio in ristrutturazione e che diventerà a breve “un supermercato“ può avere una destinazione commerciale.

Sarebbe interessante avere il titolo edilizio dell’edificio in questione, siamo convinti che avrebbe una destinazione d’uso industriale. Come si può quindi dare un’autorizzazione per un supermercato dentro un’area industriale con un edificio che aveva e che ha una destinazione industriale. Attendiamo fiduciosi qualche risposta dall’amministrazione in merito a queste problematiche sollevate e anche in merito al torrente Rio che passa a fianco dell’ex dopolavoro Snia e che durante questi lavori è stato intubato. Chiediamo di sapere visto che un corso d’acqua può essere intubato per pochi metri a quanti metri corrisponde invece la chiusura del torrente Rio, sarebbe importante avere a disposizione le autorizzazioni concesse anche per questi lavori di intubatura. Rimaniamo in attesa di avere qualche risposta da parte dell’amministrazione comunale sui tanti dubbi che questi lavori si portano dietro. Se non arriveranno risposte chiederemo gli atti, ma soprattutto saremo costretti a intraprendere altre strade per chiarire i punti oscuri dell’intervento”. Così nella nota il Circolo di Rieti di Sinistra Italiana AVS