SI – AVS Rieti: “Edilizia spericolata”

“Sono  ripresi da qualche tempo i lavori all’interno dell’ex dopolavoro SNIA. Da quello che è a nostra conoscenza in quel luogo dovrebbe nascere l’ennesimo supermercato, sembra quasi che la vocazione reatina anziché turistica sia quella di un centro commerciale cittadino globale. Già nel 2010 l’area fu oggetto di una interrogazione e di una risposta dell’allora assessore all’Urbanistica, Costini molto precisa in cui si sottolineava che la struttura era inserita in un’area sottoposta a bonifica e che qualsiasi tipo di utilizzo avrebbe dovuto attendere il completamento di tali operazioni e collaudi.

Inoltre qualsiasi intervento comunque sarebbe stato legato ad un progetto unitario di recupero dei tre siti industriali ( ex zuccherificio, ex Snia e Montedison) e che l’amministrazione comunale non avrebbe mai permesso la frammentazione degli interventi. Non avendo gli atti amministrativi riguardanti il progetto chiediamo pertanto all’amministrazione e all’attuale Sindaco e assessore all’urbanistica che cosa è cambiato rispetto al 2010.

1) E’ stata fatta la bonifica dell’ex area industriale della Snia a cui era legato qualsiasi intervento di ristrutturazione?

2) il consiglio comunale nell’approvazione della variante aveva deciso che le ex aree industriali dovevano essere inquadrate dentro un progetto unitario, senza interventi parziali, anche qui chiediamo che cosa è cambiato rispetto a quella decisione del consiglio che era vincolante sulle ex aree industriali? Perché oggi viene autorizzato un intervento parziale al di fuori di un progetto unitario e contro anche la posizione della Giunta Emili del 2010?

Questo è un argomento che riguarda il cuore di questa Città, le ex aree industriali, dai tecnici incaricati della variante al PRG erano considerate come il futuro centro moderno della città, in una visione d’insieme e con funzioni all’interno di valenza provinciale, come si addice ad un comune capoluogo, l’ennesimo centro commerciale, se confermato, non sembra andare incontro a questo tipo di sviluppo”. Così nella nota Sinistra Italiana AVS – Circolo Rieti Città