Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Rieti hanno effettuato una serie di controlli presso vari esercizi commerciali della provincia reatina e nei confronti di ambulanti presenti presso le fiere del territorio, al fine di contrastare il fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo commerciale.
Nel corso degli interventi effettuati, le Fiamme Gialle hanno complessivamente rinvenuto e sottoposto a sequestro n. 31.360 carte collezionabili “Pokemon” contraffatte, con conseguente segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria di soggetti ritenuti responsabili dei reati di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Le carte in questione sono molto in voga tra i giovani e collezionisti appassionati che le acquistano, in genere, come investimento da far fruttare, con ampi guadagni sul mercato internazionale. Le carte più rare, infatti, raggiungono valori che vanno da decine di migliaia fino a milioni di euro. Tra quelle sequestrate ne figurano alcune molto ambite tra i ragazzi.
L’attività di servizio descritta si iscrive nel fondamentale comparto relativo alla tutela del mercato dei beni e servizi che da sempre impegna il Corpo, in chiave preventiva e repressiva, a presidio della buona fede e salute dei consumatori, nonché a tutela dell’economia legale e del sano funzionamento del tessuto produttivo.
Tanto si comunica ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati (che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza).