Per la nostra rubrica SEI TU IL REPORTER arrivata alla redazione di Rietinvetrina la segnalazione della signora Lorella:
“Salve desidero affrontare il problema della stazione di Collevecchio esempio di barriere architettoniche per disabili e anziani provenienti da Roma. I sottopassaggi secondo alcuni non sono stati fatti perché la stazione non è presidiata da personale Trenitalia. Assurdo!
Anche chi sale quella scala non usufruisce di un eventuale soccorso in caso di malore improvviso perché non c’è un presidio, chi è anziano o disabile è costretto per ragioni di salute e sicurezza scendere a Stimigliano confidando in passaggi auto per il paese. È veramente il paradosso dell’assurdo.
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La gente preferisce passare sui binari a proprio rischio e pericolo per evitare di prendersi un infarto o perché non può fare le scale con valigie e bagagli vari. Esistono leggi che tutelano la disabilità di fronte alle barriere architettoniche, ma pare che non siano applicate da come si può notare” – conclude la nostra lettrice.
