Il 27 luglio si è tenuto un incontro di informazione sul D.M. sulle “Disposizioni concernenti le immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2022/2023”. Dalla comunicazione della Amministrazione viene assicurata la copertura del 34% dei posti vacanti. Si assumono in ruolo appena 308 unità in più rispetto al tur-nover determinato dai collocamenti a riposo (nel prossimo anno scolastico sono previste 8.944 cessazioni). Il contingente è lievemente superiore di 870 posti perché sono stati recuperati i posti non concessi nel precedente anno scolastico per i ritardi causati dall’INPS nella comunicazione al sistema.
La Uil Scuola ha stigmatizzato i dati comunicati sui posti autorizzati per il ruolo del personale ATA che, contrariamente a quanto accade per il personale docente, sono di gran lunga inferiori rispetto a quelli vacanti. Per di più, limitatamente al profilo di DSGA, si assiste ad un’autorizzazione di posti che non potranno essere coperti a causa della mancanza di aspiranti collocati in graduatorie concorsuali. Per l’anno scolastico 2022/2023, come già ampiamente annunciato dalla Uil Scuola, si incrementerà considerevolmente il numero di Assistenti Amministrativi facente funzioni.
La Uil Scuola, nel denunciare il gravissimo stato di precarietà in cui continua a versare il personale ATA, ha richiesto che i posti dei DSGA non assegnati vadano a beneficio dei profili in cui sussistono gli aspiranti in modo da ottimizzare il contingente autorizzato. La realtà dei numeri testimonia di come nemmeno gli effetti di una pandemia devastante abbia lasciato alcun insegnamento. l personale ATA, quello che ha concorso in modo encomiabile al funzionamento delle scuole in una delle fase più drammatiche della vita del nostro Paese, rimane penalizzato. Stessi i numeri rispetto al passato, tutti legati ai vecchi parametri alunni-classi, con un reintegro del solo turn-over.
Quella determinatasi è una situazione abnorme che tende a strutturarsi pericolosamente e che non beneficia in alcun modo dei cospicui finanziamenti europei. La Uil Scuola ritiene che la situazione vada completamente rivisitata a partire dal riordino dei profili professionali (la trattativa è aperta presso l’ARAN), che devono vedere ripristinata la mobilità verticale tra le aree.
I posti per il ruolo del personale ATA per la provincia di Rieti sono i seguenti: Collaboratori scolastici:13 su 46 vacanti, Assistenti Amministrativi 5 su 13 vacanti, Assistenti Tecnici 2 su 12 vacanti. – CONTINGENTE NOMINE ALLEGATO 2/3 – ASSISTENTI TECNICI, COLLABORATORI, GUARDAROBIERI, CUOCHI, INFERMIERI PROSPETTO PROVINCIALE (EXCEL)
