“In queste ultime ore – dice il segretario generale della Uil, Alberto Paolucci – si è parlato tanto dei meriti della politica rispetto al salvataggio del provincia di Rieti.
E’ indubbio che sia il Presidente della Provincia, Fabio Melilli che il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli hanno contribuito a portare all’attenzione del governo la causa reatina, ma alla salvezza di questa nostra provincia, come stabilito della Commissione Affari Costituzionali del Senato, che non ha convertito il decreto sul Riordino delle Province in legge, non verrà accorpata a Viterbo, crediamo molto abbia contribuito anche il Comitato Rieti Terni in Umbria, movimento da sempre sostenuto dal nostro sindacato.
Siamo certi, infatti, che il Comitato abbia ricoperto un importante ruolo nella partita che si è giocata per salvare questa nostra provincia proprio in virtù del suo potere contrattuale che, in un modo o nell’altro, crediamo, possa essere stato speso dallo stesso Presidente Melilli. Non va dimenticato, infatti, che se non si fosse arrivati a bloccare il decorso della legge, l’emendamento dei
