Il Consiglio comunale che si è tenuto martedì 23 settembre, ha approvato, con il voto della maggioranza, il riconoscimento del debito fuori bilancio del Polo Universitario di Rieti, Sabina Universitas con adesione alla proposta di accordo transattivo.
Di seguito una dichiarazione dell’assessore al bilancio, Andrea Sebastiani:
“Continua così il percorso di risanamento intrapreso da questa Amministrazione comunale fin dall’inizio del mandato con un’attività puntuale di ricognizione dei debiti e dei crediti con le nostre società partecipate. Ieri è stata la volta della Sabina Universitas, per la quale abbiamo riconosciuto un debito fuori bilancio importante ma soprattutto abbiamo certificato in Consiglio comunale un passaggio altrettanto fondamentale per il futuro del Consorzio Universitario. Nonostante le critiche che ci sono state rivolte dalla minoranza, la nostra Amministrazione ha deciso, insieme agli altri soci, di prorogare l’attività del Consorzio universitario per altri due anni, con scadenza 31 dicembre 2028, a salvaguardia del progetto che, dall’inizio del mandato, stiamo portando avanti con risultati eccellenti, storici direi, di insediamento e potenziamento delle facoltà universitarie nella nostra Città e a salvaguardia dei livelli occupazionali della Sabina Universitas che operano a servizio degli studenti iscritti alla Sapienza e alla Tuscia”.