Nel pomeriggio i martedì 21 febbraio, cinque stranieri di nazionalità rumena sono stati avvistati nel capoluogo reatino dal personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti in servizio di appostamento, il quale, in considerazione della sospetta presenza in questa città, ha attivato un servizio di pedinamento per controllare i movimenti dei giovani stranieri.
Gli stessi, dopo essere stati notati con fare sospetto mentre effettuavano un sopralluogo negli esercizi commerciali del Centro Commerciale Perseo, si sono spostati nel centro storico reatino dove uno di loro, approfittando di una meticolosa azione di copertura attuata dai suoi complici ha spinto con forza la porta di ingresso di un negozio, che era regolarmente chiuso per la pausa pomeridiana, senza, tuttavia, riuscire ad aprirla.
A quel punto che gli investigatori sono intervenuti preventivamente bloccando tutti i cinque giovani rumeni e conducendoli in Questura per approfonditi accertamenti che hanno evidenziato che, due di loro, P.C.V., del 1976 e la sua fidanzata M.L., del 1994, residenti ad Orte (VT), erano gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio in particolare per furti.
Considerata, pertanto, la sospetta condotta ed i precedenti penali dei due stranieri, nonché la loro pericolosità sociale, il Questore di Rieti ha emesso nei loro confronti due provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio e sono stati allontanati da questa provincia con divieto di farvi ritorno per 3 anni.
Sono in corso ulteriori mirati approfondimenti investigativi, anche di carattere tecnico, da parte della Squadra Mobile, volti a verificare se tutti i rumeni fermati abbiano commesso furti durante la loro permanenza a Rieti e nei giorni precedenti.