RSU COTRAL: NUOVO IMPIANTO PER MIGLIORARE LA VITA DEI CITTADINI E DEI DIPENDENTI

Cotral Lazio

Valutare la realizzazione di un nuovo impianto Cotral a Rieti allo scopo di migliorare la qualità del lavoro dei dipendenti e, al tempo stesso, eliminare i problemi di inquinamento ambientale causati dall’attuale stabilimento di via Salaria per L’Aquila.

E’ questa la proposta che Sandro De Luca e Arnaldo Proietti, membri delle rappresentanze sindacali della Cotral, rivolgono ai dirigenti dell’azienda e ai politici locali.

La realizzazione di un nuovo impianto – scrivono De Luca e Proietti – è una necessità estrema che pesa su Rieti. Ci sono un’infinità di motivazioni e di problemi non più sostenibili che ci inducono a questa considerazione. In primo luogo c’è la mancanza dei requisiti di sicurezza sia per i lavoratori che operano all’interno dell’attuale impianto, sia del parco mezzi a causa della mancanza di spazi. Una situazione che rende l’impianto sprovvisto di ogni tipo di autorizzazione e al di fuori del rispetto dei più elementari equilibri ambientali
Come spiegano i due membri delle Rsu aziendali, infatti, la posizione dell’attuale stabilimento crea notevoli problemi alla città e al benessere dei cittadini stessi.

"Il fatto che lo stabilimento è al centro della città – spiegano – crea inquinamento ambientale ed acustico, oltre a generare disturbo per gli abitanti della zona. Non secondario, poi, è il problema di viabilità che crea il movimento dei mezzi nella prima parte della Salaria"
Considerazioni che portano a suggerire alcune soluzioni per migliorare la qualità dei servizi e la qualità del lavoro dei dipendenti della Cotral.

«Sarebbe una scelta inutile e dispendiosa – commentano De Luca e Proietti – tentare di mettere a norma l’attuale stabilimento. Al contrario sarebbe espressione di acuta sagacia reperire uno tra i tanti insediamenti industriali attualmente dismessi a Rieti che sono di facile acquisizione e che possono essere resi agibili in pochi mesi. Allo stesso modo potrebbe essere utile individuare un’area nella quale realizzare un nuovo stabilimento».

L’appello dei due rappresentanti è rivolto ai vertici aziendali e ai politici locali impegnati nella campagna elettorale per le regionali.
Confidiamo nei vertici aziendali – concludono – e nella loro abilità nel gestire l’azienda, visto che in pochi anni sono riusciti a trasformarla sia con un’inversione di tendenza sotto l’aspetto economico e finanziario, sia con investimenti sui mezzi e gli impianti riuscendo addirittura ad ottenere un giudizio favorevole da parte dei viaggiatori.

Per questo ci auguriamo che sia Rieti sia lo stabilimento di Amatrice, che necessità ugualmente di miglioramenti, saranno oggetto della loro attenzione, come in passato lo sono stati gli stabilimenti di Latina, Viterbo, Frosinone, Poggio Mirteto e Collegiove. Vorremmo anche richiamare l’attenzione dei politici locali affinché si esprimano in tal senso in un momento in cui sono impegnati nella loro campagna elettorale