Il pilota reatino Roberto Reginaldi è uno degli assenti alla Coppa Città di Rieti di Volo a Vela per la rottura di una componentistica del motore. “Lo scorso 10 luglio – racconta a Rietinvetrina – sono decollato regolarmente dall’Aeroporto Ciuffelli di Rieti per fare un volo valido per il campionato di velocità SPEED che avevo vinto lo scorso anno. Alcuni voli precedenti mi avevano portato al sesto posto assoluto. Era la prima giornata con la metro particolarmente favorevole e sarebbe seguita da almeno altri due giorni simili, se avessi potuto sfruttarli sarei senz’altro salito al primo posto anche con un discreto margine sul secondo in classifica. Purtroppo – prosegue Reginaldi – quando ho raggiunto la quota necessaria per iniziare il volo libero di 700 metri ho diminuito i giri per far raffreddare il motore così che potessi successivamente retrarre l’elica nel suo alloggio dentro la fusoliera ed iniziare il volo libero, ma è scattato l’allarme sonoro di guasto al motore e immediatamente ha grippato arrestando l’elica in posizione trasversale che non permise la retrazione”.
In questa configurazione si perde molto in efficienza, perciò Reginaldi ha immediatamente la torre di controllo dichiarando emergenza e che avrebbe atterrato con l’elica estratta e ferma. Fortunatamente l’altezza che aveva raggiunto ha permesso di fare un buon atterraggio in sicurezza.
“A quel punto – prosegue ancora a Rieitnvetrina, Roberto Reginaldi – ho contattato il tecnico e ci siamo resi conto che il motore aveva effettivamente grippato, la causa è stata una cinghia uscita dalla sua sede che non ha permesso il raffreddamento della parte termica. Il mattino dopo abbiamo smontato l’aliante e sistemato dentro il cartello per trasferirlo in Germania in uno delle poche officine autorizzate per questo genere di riparazioni. Entro due giorni il carrello è giunto in officina e dopo un paio di giorni ho avuto notizia dal tecnico che il motore era irreparabile. Questo tipo di motore è rotativo e la parte termica non dispone del solito pistone a moto alterno ma di un rotore che ne svolge le funzioni, è molto più delicato ma ha prestazioni doppie ad un motore tradizionale e non avendo fasi alternate non ha vibrazioni, cosa importante per la strumentazione aeronautica. Purtroppo l’esiguo numero di esemplari ne determina una grande specializzazione per intervenire nella manutenzione. Il risultato è che ad oggi non so ancora se potrò riavere l’aliante in tempo utile per cercare di salvare la stagione. In ogni modo l’importante è che ho potuto governare l’emergenza e toccare terra in sicurezza. Adesso posso solo aspettare notizie dal tecnico tedesco che dovrà sostituire in toto la parte termica del motore” – conclude il pilota reatino. Svanita la Coppa Città di Rieti l’appuntamento fissato sul calendario è la Coppa del Mondo 2027.