Rosatelli ed innovazione, quando la robotica diventa educazione al futuro

L’idea di introdurre l’uso dei robot nella didattica dell’I.I.S. “C. Rosatelli” di Rieti non è certo nuova: i docenti del Dipartimento di Elettronica, alla ricerca di un modo diverso per proporre agli studenti lo studio dei linguaggi di programmazione, hanno trovato nel corso extracurricolare sulla robotica, condotto dalla Professoressa Gabriella Gallo, un modo stimolante per coinvolgere i ragazzi ed accenderne la curiosità.

L’emozione di vedere concretizzate le conoscenze apprese in informatica ed elettronica, il desiderio di comprendere praticamente cosa significhi imparare a comandare una macchina con un programma, darsi come obiettivo quello di competere tra loro e con altri studenti in gare di livello nazionale, quali la RomeCup, sono state le leve che la Professoressa Gallo, coadiuvata dal Professor Marco Casciani e dal Tecnico di laboratorio Mara Tulisevi, ha messo in moto per accendere i suoi studenti. E così, tanto per cominciare, il 3 giugno si terrà all’interno del Rosatelli una competizione in cui questi giovani programmatori, provenienti da tutti gli indirizzi dell’Istituto, misureranno il proprio livello di competenze raggiunte disputando gare di Robot line follower, Robot Sumo, Robot Labirinto.

“Sarebbe interessante provare a coinvolgere anche studenti e studentesse della scuola secondaria di primo grado” afferma la Professoressa Gallo “per creare un link di continuità e svelare talenti in erba”. Insomma, con la robotica al Rosatelli, piccoli Programmatori e Progammatrici crescono: ebbene sì, anche Progammatrici perché, in fondo, Robotica è una scienza al femminile singolare!