Martedì 3 giugno 2025, l’aula magna dell’IIS “Celestino Rosatelli” ospiterà la quarta edizione dei RobotGames, la competizione di robotica educativa più attesa dell’anno, che promette ancora una volta di accendere i riflettori sulle eccellenze STEM del territorio reatino. L’evento nasce con un obiettivo chiaro: promuovere la cultura della robotica tra i giovani, valorizzando il lavoro degli studenti che, nel corso dell’anno scolastico, hanno sviluppato e programmato robot autonomi. Non solo una sfida, ma un’opportunità di crescita concreta per i futuri ingegneri, maker e innovatori. Tre gare, un solo obiettivo: superare i propri limiti I RobotGames si articolano in tre spettacolari categorie di gara:
• Labirinto – I robot dovranno districarsi tra pareti alte e vicoli ciechi, senza possibilità di guida remota. Solo delle buone competenze informatiche potrà condurli all’uscita nel minor tempo possibile.
• MiniSumo – Sul ring, la sfida si fa fisica. Due robot si affrontano a colpi di strategia e forza per spingere l’avversario fuori dalla piattaforma.
• Line Follower – Inseguendo una linea nera su fondo bianco, i robot si sfidano in un test di precisione e velocità. Solo i più stabili e reattivi riusciranno a dominare le curve più impervie.Ogni squadra potrà essere composta da massimo tre studenti e partecipare a una o più categorie con un robot progettato in autonomia.
Che si tratti di modelli LEGO o dispositivi basati su Arduino, la regola è una sola: niente telecomandi, i robot devono agire in totale autonomia. Ma c’è di più. Il RobotGames 2025 potrebbe diventare il trampolino di lancio per una rete scolastica dedicata alla robotica. L’intento è quello di selezionare i team migliori per rappresentare il territorio reatino nelle competizioni nazionali, aprendo così nuove prospettive agli studenti più talentuosi. Quest’anno saranno presenti alla competizione non solo 11 team dell’I.I.S Rosatelli, ma anche 2team dell’I.I.S “A. Moro” e 3 team dell’I.C. Bassa Sabina. Il giorno della gara, i partecipanti dovranno portare con sé il robot, un PC e materiali per eventuali modifiche hardware e software.
Inpalio, premi per i migliori classificati… e la soddisfazione di aver messo in campo le proprie idee. RobotGames non è solo una gara. È una vetrina del futuro, un palcoscenico per giovani menti brillanti, e una sfida che va ben oltre i circuiti elettronici.