L’assemblea ha inizialmente approvato le linee programmatiche previste per il biennio 2022 – 2023 predisposte dal presidente Pompei che si allegano in copia e su queste si è sviluppata un’ampia discussione tra i soci soprattutto sui temi delle nuove sedi della Comunità Montana del Turano e dell’istituenda Casa della Salute della Valle delegando poi il Presidente ad approfondire tali argomenti con il Commissario Danilo Imperatori e con i vertici aziendali della ASL reatina.
Contestualmente la vicepresidentessa Elena Gentili e il consigliere Angelo Giuliani sono stati incaricati di studiare le migliori forme operative per attuare il necessario raccordo tra l’associazione e i sindaci/amministratori dei tredici comuni del territorio interessato, tutti appartenenti all’ottava comunità montana o alla Riserva Naturale Navegna Cervia, vale a dire quelli di Ascrea, Belmonte in Sabina, Castel di Tora, Collalto Sabino, Collegiove, Colle di Tora, Longone, Nespolo, Paganico Sabino, Roccasinibalda, Turania, Marcetelli e Varco Sabino. Particolare attenzione è stata poi dedicata ad altre problematiche territoriali che verranno successivamente approfondite quali la raccolta rifiuti e il decoro ambientale, l’Acqua Pubblica Sabina, l’attività del Consorzio Bacini Imbriferi Montani, la viabilità, la mancata ricezione dei segnali delle TV locali.
I soci hanno infine approvato il modulo di adesione e la quota annuale di iscrizione fissata in euro 10 annuali. Ciò consentirà di avviare una adeguata campagna di pubblicizzazione, anche con incontri e iniziative varie da calendarizzare con referenti e istituzioni dei singoli centri, finalizzati ad acquisire il maggior numero possibile di soci che siano anche portatori di esperienze ed interessi collettivi, in tutti i comuni cui è diretta l’attività della neonata associazione.
