Dopo la chiusura della procedura di mobilità, che ha visto la fuoriuscita ieri di 30 lavoratori, scatta in questi giorni anche la cassa integrazione per gli altri lavoratori Ritel.
Dopo la chiusura di 2 settimane di ferie fino a ferragosto, le successive settimane saranno coperte da cassa integrazione che coinvolgerà i quasi 200 lavoratori.
I termini e le modalità operative saranno discussi martedì in Confindustria tra Direzione Aziendale e OOSS.
Questo è l’ennesimo sacrificio chiesto ai lavoratori Ritel per superare questa fase delicata e tenere in piedi l’azienda.
Questo ulteriore intervento di ammortizzatore sociale si ha dopo la cassa integrazione all’Arcobaleno, alla Vega e alla fuoriuscita di tutti i lavoratori somministrati presenti in azienda.
Non sarà sicuramente un mese d’agosto tranquillo per tutti i lavoratori del perimetro Ritel.
La Fiom di Rieti ritiene necessario a questo punto dare un’accelerazione alla soluzione industriale di Ritel per non vanificare tutti gli sforzi fatti ed i sacrifici chiesti ai lavoratori.
E’ ora che il governo faccia finalmente la sua parte trovando degli imprenditori "validi" che, insieme a Finmeccanica ed Alcatel, siano in grado di dare un futuro industriale allo stabilimento reatino ed una prospettiva certa di lavoro alle centinaia di famiglie coinvolte in questa lunghissima vertenza.
