Ritardo consegna vaccini, nel Lazio slitta al 1° febbraio la vaccinazione degli over 80

La campagna vaccinazione anticovid per gli over80, a causa di un ritardo nella consegna dei vaccini ha subito lo slittamento di una settimana.

A partire dal 1 febbraio 2021 sarà possibile prenotare la somministrazione del vaccino anticovid per gli over80.

DOVE? Sul portale Salute Lazio (PrenotaVaccinoCovid)

COSA OCCORRE? è sufficiente il codice fiscale (tessera TEAM)

COME? Le persone aventi diritto potranno accedere direttamente o attraverso il proprio Medico di Medicina Generale. Si potrà scegliere uno dei 100 punti di somministrazione diffusi sul territorio regionale, con la prima fascia oraria disponibile.

ELA SECONDA DOSE? In automatico con la prima prenotazione del vaccino si prenota anche la seconda, sempre nel medesimo punto di somministrazione.

QUANDO? Dal 1° febbraio con le prenotazioni e dall’8 febbraio con le somministrazioni.

“A causa dei ritardi nelle forniture Pfizer i vaccini per gli over 80 anni slittano al 1° febbraio per quanto riguarda le prenotazioni online (sul sito SaluteLazio.it) e le somministrazioni prenderanno il via a partire da lunedì 8 febbraio con uno slittamento di una settimana rispetto a quanto originariamente previsto.

La campagna durerà fino al 30 aprile salvo chiuderla prima se ci saranno le dosi necessarie. Inizialmente si partirà con le dosi disponibili, tenendo conto dei richiami in corso, e saranno successivamente aumentate proporzionalmente alla disponibilità dei vaccini. Qualora si dovesse avere una maggiore disponibilità, ovvero ulteriori tipologie di vaccini approvati da EMA (Agenzia europea per i medicinali), il termine della campagna potrà essere anticipato e coloro che si sono prenotati in maniera automatica verranno anticipati e avvisati.

La platea dei soggetti interessati over 80 anni nel Lazio è di circa 470 mila persone. Saranno considerati prenotabili anche coloro che compiranno 80 anni durante il corrente anno. Per prenotarsi basta il codice fiscale e può farlo anche un parente o un famigliare. Inoltre sempre dal 1° febbraio verrà messo a disposizione un apposito numero per un supporto telefonico alle modalità di prenotazione online.

Si partirà con oltre 60 punti di vaccinazione distribuiti in ogni Distretto e che possono essere ampliati fino a oltre 100 seguendo la disponibilità delle dosi di vaccino. Per quanto riguarda i medici di medicina generale (MMG) finora sono oltre 700 coloro che hanno aderito, la manifestazione di interesse rimane aperta e potranno partire non appena le dosi di vaccino a disposizione lo permetteranno, considerando che serve uno stock minimo di almeno 100 mila dosi.

Se verrà approvato il vaccino di AstraZeneca sicuramente può essere facilmente gestito dagli MMG.