Riparte dalla Sabina l’attività della Sezione provinciale della Lilt, che ha chiuso il 2014 con un bilancio estremamente positivo nonostante la difficoltà conseguenti alla scomparsa, all’inizio dell’anno di un presidente molto innovativo come il dr. Roberto Tempesta, a sua volta succeduto, per un tempo molto breve ad un altro presidente molto apprezzato come il dott. Ivan Liguori.
Così il dott. Enrico Zepponi, subentrato solo dal febbraio 2014 ha dovuto, in breve tempo affrontare un serie di problemi, dando all’attività della Sezione una spinta notevole anche considerando che è stato necessario modificare lo statuto sociale, mentre incombe la necessità del cambiamento della sede.
In un quadro di sempre maggiore determinazione, il primo atto del nuovo anno è stato l’incontro svoltosi a Cantalupo tra i rappresentanti della Sezione provinciale Enrico Zepponi, presidente e Flavio Fosso, vicepresidente con il presidente della Delegazione Sabina dr.Luciano Fabrizi, e Loredana Biagioni, vice sindaco di Cantalupo e membro del direttivo della stessa Delegazione.
Gli argomenti trattati sono stati quelli relativi alla programmazione annuale dell’attività in Sabina.
Dopo una ampia discussione si è stabilito che:
· proseguirà l’attività di prevenzione del tumore della mammella presso lo studio Medico San Marco
· la Delegazione cercherà di reperire nel territorio alcuni medici volontari per allestire un Ambulatorio
· verrà organizzato un incontro, tenuto da specialisti contattati dal Presidente, presso il Polo didattico di Poggio Mirteto sulle Malattie Sessualmente trasmesse.
Nella foto: il sindaco di Cantalupo Paolo Rinalduzzi, Enrico Zepponi e Luciano Fabrizi.
Riparte dalla Sabina l’attività della Sezione provinciale della Lilt
