Rieti, tutela del lavoro: controlli dei Carabinieri. Trovata droga in un bar

Controlli straordinari del territorio sono stati eseguiti in questi primi giorni della settimana nel capoluogo reatino dai Carabinieri della Compagnia di Rieti.

L’attività, svolta anche con la preziosa collaborazione dei Reparti Speciali dell’Arma, in particolare del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Viterbo, del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti e di un’unità antidroga del Nucleo Cinofili di Roma – Ponte Galeria, è stata in particolar modo incentrata sul controllo di attività commerciali per la verifica del rispetto della normativa in materia di tutela del lavoro nonché del rispetto delle norme igienico sanitarie.

Oggetto del controllo, un negozio di rivendita di generi alimentari etnici ubicato nel centro storico dove i militari hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie che hanno portato alla contestazione di sanzioni amministrative per un importo di 1.000 euro, oltre alla segnalazione alla locale ASL per le valutazioni di competenza in relazione all’adozione di eventuali provvedimenti di chiusura dell’attività stessa.

È stato altresì sottoposto a controllo anche un bar del centro cittadino, dove, anche grazie all’ausilio dell’unità cinofila antidroga dell’Arma, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro complessivamente 43 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisi in più involucri ben occultati in diversi nascondigli all’interno del locale.

È stata anche accertata la presenza di una lavoratrice la cui posizione è ora al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro. È stata riscontrata, inoltre, la presenza di oltre 50 confezioni di bibite aventi termine minimo di conservazione oltrepassato. Tra gli avventori del locale, infine, i militari hanno controllato e identificato diversi soggetti extracomunitari, di cui quattro sprovvisti di documenti, che, pertanto, al termine degli accertamenti del caso, sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

Oltre alle sanzioni amministrative contestate a carico del titolare, quest’ultimo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.