“Il Piano Città degli immobili pubblici firmato oggi a Rieti tra Comune, Regione Lazio, Struttura commissariale per la ricostruzione post-sisma, Agenzia del Demanio, e Invimit Sgr, è uno strumento di programmazione e visione che rappresenta un passaggio fondamentale per la rigenerazione urbana, la valorizzazione del patrimonio pubblico e il rilancio socio-economico della città – dichiara Rosita Pelecca segretaria generale Cisl Roma Rieti –. Un lavoro condiviso che mette al centro i reali bisogni del territorio e restituisce alla collettività immobili strategici, oggi dismessi o sottoutilizzati, trasformandoli in opportunità di sviluppo, coesione sociale e innovazione. In un’ottica di integrazione tra rigenerazione urbana e ricostruzione post-sisma – continua Pelecca – si punta a rendere il centro storico più attrattivo, sicuro e accessibile, e si valorizza contestualmente il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico del capoluogo reatino. Peraltro, il recupero di immobili simbolo come l’Ex Carcere di Santa Scolastica, l’Istituto Strampelli, l’Ex Zuccherificio, l’Ex SNIA Viscosa, l’Ex Montedison e l’ex Mattatoio Comunale rappresenta una scelta lungimirante capace di coniugare memoria, identità e nuove funzioni al servizio dei cittadini. È particolarmente significativo – prosegue la sindacalista – il forte investimento sul polo universitario, sull’housing per studenti, sugli spazi dedicati a formazione, ricerca e innovazione, tutti elementi indispensabili per rendere Rieti una città finalmente attrattiva per i giovani e per costruire un ecosistema socialmente ed economicamente dinamico e competitivo. Apprezziamo anche l’attenzione dimostrata verso la sostenibilità ambientale, la riqualificazione degli spazi verdi, la tutela del parco fluviale del Velino e la promozione della mobilità sostenibile. Questo progetto – conclude Pelecca – non è solo un elenco di interventi, ma una vera e propria visione di futuro: una Rieti più resiliente, inclusiva e moderna, capace di trasformare le ferite del sisma in rinascita e di offrire nuove prospettive alle generazioni di domani e all’intera comunità”.
