A poco meno di 250 giorni dal via, Rieti ha accolto la site visit ufficiale della European Athletics in vista dei Campionati Europei Under 18 del 2026. Da domenica a martedì, diciassette delegati della Federazione Europea hanno fatto tappa in città per incontrare il comitato organizzatore di Rieti 2026 e i rappresentanti della FIDAL, in un fitto calendario di riunioni tecniche e sopralluoghi dedicati a ogni aspetto logistico e organizzativo dell’evento, in programma dal 16 al 19 luglio 2026.
Cuore pulsante della visita è stato lo stadio “Raul Guidobaldi”, storico tempio dell’atletica reatina e teatro delle grandi imprese sportive che hanno reso la città un punto di riferimento europeo. Ma l’attenzione si è estesa anche alle strutture di supporto – come ad esempio, lo stadio “Iacoboni” che fungerà da campo di allenamento per i lanci – e alle sedi ricettive e di servizio che accoglieranno atleti, tecnici e accompagnatori, come l’istituto Alberghiero “Costaggini” in cui sarà allestita un’area catering per atleti e delegati. In totale, si parla di oltre 1700 persone tra delegazioni sportive, a cui si aggiungeranno giudici, volontari, media e pubblico, trasformando Rieti in una capitale continentale dell’atletica.
Nel corso della tre giorni, i rappresentanti della European Athletics hanno analizzato nel dettaglio ogni settore operativo: trasporti, accoglienza, sicurezza, comunicazione, servizi medici, accreditamento e ogni altro aspetto. Un lavoro di squadra, quello tra il comitato locale e le istituzioni sportive, che punta a garantire un’organizzazione impeccabile e un’eredità duratura per il territorio.
«È stato un momento fondamentale del percorso verso Rieti 2026 – ha commentato il presidente del comitato organizzatore, Riccardo Guerci – Abbiamo mostrato una città pronta, motivata e capace di accogliere un evento di portata internazionale. L’entusiasmo e la collaborazione che abbiamo respirato in questi giorni ci dicono che siamo sulla strada giusta». Accanto a Guerci, il coordinatore dell’evento Federico Rinaldi ha sottolineato “l’importanza del confronto diretto con i delegati europei, che ci consente di perfezionare ogni dettaglio operativo con largo anticipo”.
La visita della European Athletics è stata l’occasione per confermare dunque la piena sinergia tra citta, Comitato Rieti2026, FIDAL e istituzioni, in vista di un appuntamento importante per Rieti e l’atletica. La site visit si è chiusa con una cena in cui i delegati EA sono stati omaggiati del volume “Paesaggi” edito dalla Fondazione Varrone e che racconta il territorio attraverso foto e testi peculiari del Reatino.



