Stamane, venerdi 3 ottobre, si è svolta la celebrazione della commemorazione della tragedia avvenuta nei dintorni di Larghetto il 3 ottobre 1936. Presenti il sindaco di Contigliano, Angelo Toni, l’assessore alle Frazioni del Comune di Rieti, Fabio Nobili, l’assessore Alessia Iachetti, ed il consigliere Silverio Renzi. Con loro le autorità militari, l’Associazione Rione larghetto nelle persone di Elenio Leoncini e Giorgio Benelli, il club di tifosi de L’Aquila Calcio denominato “Fronte Aquilano” rappresentato da Luca Frontera, accompagnato da alcuni supporter della squadra abruzzese. Presenti gli alunni della scuola di Contigliano e i familiari di alcuni sopravvissuti alla tragedia di 89 anni fa.
La tragedia, purtroppo, anticipò quella di Superga che ha avuto altra risonanza nella storia italiana, vista la celebrità della squadra torinese coinvolta. La dignità e l’affetto che però L’Aquila dà alla sua squadra di calcio nel continuare a ricordare questo doloroso accaduto è testimoniato anche dall’appello che i tifosi rossoblù hanno rivolto alla popolazione locale della frazione di Piani di Poggio Fidoni nel cercare testimonianze, anche dirette, da parte di testimoni e soccorritori ancora in vita. Conservare il ricordo di questa tragedia è un monumento alla dignità delle vittime coinvolte, per chi ha visto la propria vita cambiare da quel giorno. Rappresentanti del “Fronte Aquilano” si sono detti interessati ad organizzare un futuro incontro con chi ancora ricorda o ha trovato testimonianze di questi ricordi, quindi invito la cittadinanza a cercare tra i proprio familiari persone testimoni, anche indiretti dell’accaduto, foto, diari, qualsiasi cosa possa aiutare a ricostruire quel terribile 3 ottobre 1936.
