È stata firmata il 30 ottobre l’Intesa tra la Prefettura, il Tribunale e la Procura della Repubblica di Rieti volta alla condivisione delle informazioni relative ai procedimenti di applicazione delle sanzioni amministrative accessorie della confisca e del fermo dei veicoli in conseguenza di ipotesi di reato previste dal Codice della Strada. La condivisione delle informazioni sullo stato e sull’esito del procedimento penale incide, infatti, sulla definizione del periodo di custodia del veicolo e, dunque, sull’economicità della procedura amministrativa nell’interesse pubblico.
A tal fine, il Protocollo d’Intesa istaura un modello di collaborazione tra Uffici giudiziari e Prefettura che, attraverso l’implementazione e la accelerazione dei flussi comunicativi e documentali, è finalizzata a definire in tempi ridotti i suddetti procedimenti e contenere, di conseguenza, le spese di custodia a carico dell’Erario dei veicoli sequestrati e custoditi presso le depositerie autorizzate. La sinergia tra le citate Istituzioni e la proficua cooperazione fra i competenti Uffici, nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza nonché del segreto investigativo e delle disposizioni in materia di tutela della privacy, accrescerà l’efficienza, efficacia e l’economicità dell’azione amministrativa.



 
                                    












