“Raduno Verde Rosso”, per dire NO alla violenza di genere

Nato dalla collaborazione tra l’Automobile Club Rieti, la concessionaria PaciAutoQuattro e l’Associazione Centro Antiviolenza Angelita, il Raduno Verde Rosso è diventato un momento centrale nella settimana che precede la Rieti Terminillo. La seconda edizione si è tenuta ieri, inserita nel calendario Aci Sport 2025, dedicato esclusivamente ad autovetture elettriche e ibride. L’equipaggio è stato formato da donne che si sono distinte nei rispettivi ambiti di appartenenza, con il raduno aperto quest’anno anche ai loro colleghi uomini.

“L’obiettivo è quello di sensibilizzare alla mobilità responsabile e alla lotta contro la violenza di genere – commenta Alessandro de Sanctis, presidente dell’Automobile Club Rieti – un evento tanto importante come la Rieti Terminillo Lenergia non poteva che puntare i riflettori su un tema così attuale”.

“Verde come l’elettrico che rispetta l’ambiente, rosso come il no alla violenza contro le donne, da proteggere e custodire come fiori – commentano Paolo Angelini e Danilo Paci di PaciAutoQuattro – la nostra azienda è ogni giorno al fianco di chi sceglie il cambiamento, con coraggio e rispetto”.

In Italia le donne sono uccise in contesti domestici dove dovrebbero sentirsi al sicuro e dove la violenza sulle donne rimane molto diffusa e spesso invisibile. Le aggressioni fisiche e psicologiche, gli insulti, le minacce e le molestie continuano in forma costante. Molte vittime subiscono senza denunciare. Importante l’impegno della Polizia di Rieti, che ogni giorno rinnova l’impegno a prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere, come ha sottolineato, nei saluti alla carovana, il Questore di Rieti Pasquale Fiocco.

A bordo delle auto l’assessore regionale Manuela Rinaldi, il presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo, Chiara Mestichelli, vicesindaco e assessore a sport e turismo, Claudia Chiarinelli assessore allo sviluppo economico e lavori pubblici del Comune di Rieti, Maria Rita Pitoni della Fondazione Varrone, Anna Carla Purificati, consigliere comunale e delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico della Regione Lazio. Con loro Mauro Trilli e Luigi Manzara, presidente e vicepresidente della Fondazione Varrone, Mario Santarelli consigliere della Fondazione Varrone, Alberto Milardi, direttore tecnico dell’Atletica Studentesca “Andrea Milardi” e Claudio Ponziani presidente della Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard.

“Ringraziamo chi, anche quest’anno, ha avuto questa sensibilità – ha aggiunto Silena D’Angeli, presidente del Centro antiviolenza Angelita – molti pensano che la violenza vada in vacanza d’estate, purtroppo non è così, anche se si sta facendo tantissimo per il contrasto ad ogni tipo di violenza e sopruso”. Gli equipaggi sono partiti dalla centrale piazza Vittorio Emanuele e hanno raggiunto il Terminillo, dove alla Sella del Vento hanno riflettuto sulle tematiche del raduno.