“Lo sport, elemento essenziale di una società moderna come momento di aggregazione e strumento di crescita sociale, dovrà essere assistito da una azione a sostegno della pratica sportiva a livello dilettantistico ed amatoriale con uno stretto e collaborativo rapporto con le associazioni, federazioni ed enti operanti nel settore”.
Con queste parole, il consigliere regionale Pdl Lidia Nobili nonché presidente provinciale della Fisi, ha aperto ieri pomeriggio, presso la sala convegni dell’Hotel Serena, l’appuntamento con “La Regione incontra Rieti”, protagonista l’assessore allo Sport, cultura e arte Fabiana Santini.
Mentre ha rimandato le ulteriori segnalazioni, fatta salva quella sulla sicurezza degli impianti sportivi a cui la Regione ha da tempo istruito un bando (per la prima volta esteso anche ai privati), all’approvazione del bilancio in programma entro dicembre.
Infine, l’assessore regionale allo sport si è detta disponibile a partecipare ai lavori della commissione del Comune di Rieti presieduta dal consigliere Fabio Nobili per approfondire e censire il quadro delle realtà sportive e dell’impiantistica, prima di procedere ad eventuali interventi finanziabili nel 2011.
Un capitolo a parte si è reso necessario per discutere dello sviluppo del comprensorio Terminillo-Leonessa. “Sono convinta –ha spiegato Lidia Nobili- che soltanto attraverso un coinvolgimento sinergico tra assessorati, compreso quello dello sport della Santini, si riuscirà a far partire il progetto giusto per ridisegnare i contorni del comprensorio e intorno a questi, creare nuove possibilità di sviluppo turistico”.
L’intervento del presidente del comitato Fisi Lazio-Sardegna Nicola Tropea ha tracciato un quadro preoccupante per ciò che concerne la pratica degli sport invernali nel Lazio. Lo stesso si è messo a disposizione dell’assessore per fornire un quadro dettagliato sulla situazione che investe la disciplina sportiva, alla luce dei cambiamenti climatici e del mancato adeguamento dell’impiantistica, come avvenuto viceversa in altre regioni, anche limitrofe.
“E’ ormai acclarato –ha concluso la Nobili- che per rilanciare il comprensorio del Terminillo si dovrà agire sul versante nord di Leonessa dove esistono le condizioni migliori per praticare gli sport invernali.
Negli anni passati ci sono stati impedimenti dovuti soprattutto alle resistente messe in campo dalle associazioni ambientaliste. Sono convinta che quelle resistenze oggi possano essere rimosse o comunque smussate, nel rispetto dell’ambiente, per uno sviluppo turistico e il rilancio della montagna reatina che non è più procrastinabile”.