Durante il Consiglio Comunale di questa mattina, venerdi 24 marzo, l’assessore all’Ambiente Carlo Ubertini ha preso la parola per smorzare le molteplici polemiche e gli attacchi diretti all’assessore alle Opere Pubbliche Alessandro Mezzetti il quale, durante il suo intervento, ha proposto ai presenti una serie di orrori ambientali, a sua detta, commessi dalle precedenti Amministrazioni, sviando da quello che è diventato un vero e proprio caso cittadino, il taglio dell’albero nel quartiere Borgo.
Il taglio del Cedro di Piazza 1° maggio ha tenuto banco per buona parte del Consiglio Comunale e solamente Ubertini, in pochissime parole, è riuscito a mettere ordine. “Ritengo che per trovare la verità sia necessario eliminare tutte le cause che non siano la giusta risposta. Nell’occasione del taglio del Cedro l’Amministraizone Comunale ha commesso un errore, al quale dovrà riparare, anche reinserendo un nuovo albero nello stesso punto dove era localizzato il prcedente. Questo, chiaramente, in un progetto più ampio di intera riqualificazione dell’area.” Ha commentato l’assessore Ubertini di fronte al Consiglio e ai cittadini presenti.
Al termine del suo intervento scroscianti applausi da più fronti hanno messo fine ad una discussione che aveva acceso gli animi con, da una parte, i cittadini del quartiere Borgo che chiedevano a gran voce il nome del responsabile del taglio e a chi sarebbe toccato accollarsi il costo di un nuovo albero, dall’altra parte i consiglieri Ilaria Barbante, Emanuele Donati, Daniele Miccadei e Maurizio Vassallo che pretendevano le motivazioni che avevano portato al taglio che ha indignato gran parte dei reatini.
L’ammissione di colpa da parte della maggioranza al governo cittadino apre un nuovo scenario.
Di seguito il video realizzato da Rietinvetrina con le dichiarazione dell’assessore all’Ambiente del Comune di Rieti Carlo Ubertini.
