PROVINCIA DI RIETI, TADDEI: RIBADIAMO MANTENIMENTO CSM 24 ORE

Luigi Taddei

“Dopo le polemiche è arrivata la proposta dell’Asl/R1 che, evidentemente patrocinata dal furore dei tagli, non vuole prendere in considerazione quanto evidenziato sulla quantità degli interventi effettuati dal personale del Centro salute mentale su 24 ore.

Le analisi su cui si è basata la dirigenza aziendale non hanno tenuto in considerazione infatti i tanti interventi attuati con e senza medico reperibile, effettuati su pazienti conosciuti, da personale conosciuto e/o tramite ascolto del medico.

L’unica misura proposta attiene per il momento alla riduzione degli orari con un sostanziale dimezzamento delle prestazioni che esporrebbero pazienti e famiglie a rischi fino ad ora scongiurati. L’idea di far trattare le urgenze psichiatriche dal personale 118, che non ha personale specializzato a disposizione e che vede necessariamente il coinvolgimento delle forze dell’ordine, avrebbe come unico effetto un aumento esponenziale di ricoveri in SPDC.

La valutazione per i pazienti da trattare, tra i 70 e i 100 l’anno, aggraverebbe il nosocomio di ricoveri e costi ben più consistenti di quelli attualmente sostenuti, ed una situazione esplosiva in termini di occupazione posti-letto.

A questi costi vanno ad aggiungersi quelli del servizio Ares 118 con una media di impiego media di 5,6 ore ad equipaggio con emergenzialità notturna sull’intero territorio che andrebbe ad ammontare a circa 40/50 mila ore di straordinario e notturno. La proposta dell’Azienda sanitaria non contempla affatto questi costi, spostando il ragionamento solo sul profilo tagli.

Esprimiamo preoccupazione enorme per un’impostazione così parziale che non tiene peraltro in nessuna considerazione le problematiche annesse al paziente ed alla famiglia che si vedono piombare addosso ambulanze e forze dell’ordine, sconvolgendo non poco gli equilibri già fortemente provati di chi è abituato a passaggi con personale conosciuto, che lo assiste da anni con capacità, professionalità e amore.

E’ pensabile sia preferibile la soluzione corativa anziché quella legata alla conoscenza diretta del paziente? Stiamo sforzandoci di capire le ragioni vere di tanto accanimento e le abbiamo individuate nelle more di una sostanziale avversione della legge Basaglia che periodicamente trova nuovi attori tesi ad utilizzare o l’orologio della storia (da riportare indietro) o altri che tendono ad incrementare le uscite del denaro pubblico verso il Privato,

Bene noi siamo contrari a queste ultime due ipotesi e ribadiamo con forza l’idea del mantenimento h24 del Csm di Rieti”.