“La questione sollevata dal segretario provinciale Uil Alberto Paolucci in merito l’avviso pubblico “Long List di esperti esterni a supporto dell’Istituzione Formativa di Rieti” (LEGGI) è completamente fuori luogo e priva di fondamento.
I candidati hanno avuto ben sei mesi di tempo, e non cinque giorni, per presentare le domande (in caso di prima candidatura) o aggiornare il proprio profilo (in caso di candidati già inseriti).
Tale avviso è stato infatti pubblicato per la prima volta a febbraio 2016, con durata triennale.
Da quel momento in poi i candidati hanno potuto presentare le domande in ogni momento: le scadenze (come ben specificato nell’art.8 dell’avviso stesso) rappresentano i termini per l’aggiornamento della long list.
Con un po’ di attenzione si poteva notare che la penultima scadenza è stata il 31 dicembre 2017 mentre l’ultima il 30 giugno scorso che è stato un sabato. Per questo motivo la data del 2 luglio, a cui fa riferimento Paolucci, è stata indicata sul sito come proroga alla scadenza del 30 giugno, essendo il sabato giorno di chiusura degli uffici, rinviandola al primo giorno lavorativo utile.
Probabilmente l’errore nasce da una lettura frettolosa degli atti. Spiace perché, se ce ne avessero fatta richiesta, sia l’Ifr che la Provincia avrebbero potuto fornire tutte le spiegazioni necessarie ed avremmo evitato polemiche che non servono a nessuno. Sono però certo che le spiegazioni fornite fugheranno ogni dubbio”.
Lo dichiara in una nota il presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi.
