In Prefettura, alla presenza del Prefetto Valter Crudo, è stato sottoscritto l’atto di pianificazione territoriale per favorire il rapido rintraccio di persone scomparse affette da patologie neuro-degenerative mediante l’impiego di sistemi di geo-localizzazione.
La Prefettura è stata promotrice a livello territoriale dell’iniziativa intrapresa dal Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse che consiste nel fornire ai malati di Alzheimer, spesso disorientati spazialmente per effetto della specifica patologia, dei piccoli dispositivi in grado di segnalare ad una centrale operativa la loro posizione che ne permette il rapido rintraccio preservandone l’incolumità oltre ad offrire un valido aiuto ai loro familiari.
L’iniziativa si è concretizzata grazie al “Progetto Alzheimer” della Fondazione Varrone nel quale l’AMAR (Associazione Malattia Alzheimer di Rieti) è risultata assegnataria di un contributo per l’acquisto e la gestione dei predetti dispositivi.
L’attiva collaborazione della predetta Associazione, della ASL di Rieti, della Questura e del Comando Provinciale dei Carabinieri, incaricati della gestione degli allarmi nonché del rintraccio dei malati, hanno permesso la realizzazione dell’iniziativa della quale la Prefettura garantirà il coordinamento ed il raccordo fra le diverse componenti.
Protocollo d’intesa per rintraccio persone affette da Alzheimer
