La Protezione Civile della Regione Lazio, impegnata fin dai primi momenti nell’emergenza maltempo in Emilia-Romagna, sta ora entrando nella Fase 2 delle operazioni, con un’importante rimodulazione delle risorse sul campo. L’obiettivo è garantire il proseguimento delle attività di soccorso e la pulizia delle aree colpite, adeguando le forze e i mezzi in base all’evolversi della situazione.La colonna operativa attualmente impegnata sarà dedicata alla rimozione del fango e alla pulizia delle strade, con la seguente dotazione:1 Bobcat con mezzo di trasporto per la rimozione del fango;1 camion con cassone ribaltabile per il trasporto dei detriti;1 autobotte per il lavaggio delle strade;6 pick-up con modulo AIB (Antincendio Boschivo) destinati anch’essi al lavaggio delle strade.
In aggiunta, la segreteria mobile continuerà a essere garantita dalla Federazione Provinciale Volontari (FEPIVOL), assicurando il coordinamento delle operazioni e la comunicazione in tempo reale tra i vari enti coinvolti.La Colonna Mobile Regionale (CMR) attualmente attiva nelle località di Budrio e Castelmaggiore rientrerà nella serata di oggi, mantenendo però sul posto un presidio di emergenza composto da: 2 motopompe ad alta capacità (6000 litri/min), 2 motopompe più piccole per interventi locali.
Questa riorganizzazione garantirà un intervento mirato e continuativo, mantenendo un livello di allerta e prontezza operativa nelle aree ancora a rischio.La Protezione Civile della Regione Lazio proseguirà il suo impegno sul campo fino a quando le condizioni non saranno completamente ristabilite, in stretta collaborazione con le autorità locali e nazionali.