Protesta sul Terminillo, Roscani-Sinibaldi (GN-FdI): “Governo Draghi si assuma responsabilità per il danno causato”

Conclusa sul Terminillo l’iniziativa IO STO CON GLI OPERATORI DELLA MONTAGNA a cui hanno aderito i militanti di Gioventù Nazionale.

Durante la protesta, alla quale hanno partecipato Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, e Daniele Sinibaldi, portavoce provinciale FdI e vicesindaco del Comune di Rieti, è stato srotolato uno striscione dal chiaro messaggio contro la decisione del Ministro Speranza, di chiudere gli impianti da sci a poche ore dalla riapertura: “La montagna merita rispetto non speranza”.

“Per colpa dell’improvvida azione di Speranza, incomprensibilmente riconfermato dal Presidente Draghi, il settore turistico montano ha subito una perdita stimata sui 9,7 miliardi di euro. Il governo Draghi ha condiviso questa scelta, pertanto, si assuma la responsabilità del danno provocato e dia immediatamente adeguati indennizzi per poter salvare imprese e lavoratori di un comparto messo in ginocchio. Il governo “dei migliori”, dimostri di non essere l’ennesimo gioco di palazzo per non perdere la poltrona ed evitare di andare al voto.”

Lo dichiarano in una nota congiunta Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia e Daniele Sinibaldi, portavoce provinciale FdI, Vicesindaco di Rieti e Assessore alle attività produttive e turismo.