Dopo oltre sette anni ha avuto conclusione il primo grado di giudizio per il processo COOP 76 il Tribunale di Rieti nella giornata di oggi, 30 aprile, ha emesso le condanne e le assoluzioni per i seguenti soggetti:
Giuseppe Martellucci condannato a 5 anni (difeso dall’avvocato Italo Carotti)
Pierlorenzo Scacciafratte condannato a 4 anni (difeso dall’avvocato Italo Carotti)
Alessandro Toniolli condannato a 2 anni (pena sospesa) (difeso dall’avvocato Stefano Marrocco).
I Sindaci della Società Cooperativa 76, dott. Luca Santoprete assolto (difeso dagli avvocati Giuseppe Perugino ed Erika Santoprete), dott.ssa Candida Di Mario e dott.ssa Pasquina Sciamanna assolte (difese dall’avvocato Carlo Chiattelli).
Le Parti Civili sono state difese dagli avvocati: Giorgio Cavalli, Sara Principessa, Costanzo Truini, Giovanni Magi e Fabrizio Di Paolo.
I soggetti sopraccitati, risultati condannati, hanno subito inoltre le interdizioni di Legge, la condanna al risarcimento danni in favore delle Parti Civili da liquidarsi in separata sede civilistica e la condanna al pagamento delle spese legali delle Parti Civili.
Il Tribunale di Rieti si è riservato di depositare la motivazione della sentenza entro 90 giorni.
“Siamo rimasti colpiti dalla sentenza di condanna perché ci aspettavamo qualcosa di diverso, ci aspettavamo una assoluzione – commenta a Rietinvetrina l’avvocato Stefano Marrocco – tuttavia prima di giudicare la sentenza aspettiamo le motivazioni, ma sicuramente faremo appello. Continuiamo ad essere convinti della correttezza del comportamento del nostro assistito”.
“Spiace di non essere riusciti a trasferire al Tribunale i nostri argomenti difensivi, della cui fondatezza siamo e restiamo convinti – dichiara a Rietinvetrina l’avvocato Italo Carotti – ovviamente molto delusi dall’esito e personalmente un po’ sorpreso. Senza dubbio attendiamo le motivazioni per ricorrere in appello”.