22.9 C
Rieti
lunedì 15 Settembre 2025
HomeAttualitàProblematiche connesse alla presenza di cinghiali, tenuta riunione in Prefettura

Problematiche connesse alla presenza di cinghiali, tenuta riunione in Prefettura

Presieduta dal Prefetto Reggiani, si è tenuta oggi in Prefettura una riunione allo scopo di approfondire le problematiche connesse con la presenza di cinghiali sul territorio provinciale. Sono intervenuti i rappresentanti dell’ISPRA (Istituto Superiore per Protezione e la Ricerca Ambientale), della Regione Lazio, dell’Azienda USL, degli ATC (Ambiti Territoriali di Caccia) di Rieti, dei Parchi e delle Riserve Naturali oltre a quelli della Confagricoltura e Coldiretti.

L’incontro ha riunito le componenti che interagiscono, a diverso titolo, nella materia con la finalità comune di garantire la sicurezza delle persone e della viabilità, nonché la salvaguardia dell’ambiente e dell’economia del territorio.

Un incontro costruttivo, in cui sono stati approfonditi i vari aspetti delle problematiche derivanti dalla massiccia presenza di ungulati e proposte soluzioni ed iniziative concrete ed efficaci da intraprendere.

Sono stati esaminati le varie modalità e sistemi per la conduzione dei dispositivi di cattura e degli abbattimenti selettivi di cinghiale, allo scopo di individuare le azioni più adeguate ed efficaci per fronteggiare le criticità sul territorio.

Il Prefetto ha dato maggiore impulso alle diverse attività da porre in essere, con particolare riguardo alle pianificazioni di competenza degli ATC che dovranno essere tempestivamente adottate – previa approvazione della Regione e dell’ISPRA – in modo da consentire, al termine della stagione venatoria (31.1.2019), l’immediato avvio delle operazioni di cattura e di abbattimento selettivo.

Il Prefetto ha altresì evidenziato la necessità di convertire le criticità in opportunità per la provincia. Nell’ottica di una sinergica collaborazione, ha stabilito di realizzare una cabina di regia in Prefettura. I prossimi incontri avranno lo scopo di definire un Protocollo che definisca le diverse fasi e modalità di intervento: dalla cattura e abbattimento selettivo degli ungulati, fino alla trasformazione delle carni, realizzando così una filiera che coinvolga le diverse istituzioni e l’imprenditoria privata. Tale strategia produrrebbe il duplice effetto di ridurre il numero degli ungulati, di limitare i danni e, nel contempo, creare occasioni di sviluppo economico e nuove opportunità di crescita del territorio affinché si possa adottare una strategia comune per contrastare il fenomeno con l’obiettivo di tutelare l’incolumità degli automobilisti, le produzioni agricole e l’ambiente circostante.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings