Una vita di corsa, letteralmente. Pierino Barbonetti, 77 anni, continua a scrivere pagine indimenticabili di sport. Originario di Borgorose, ha iniziato da bambino inseguendo per le strade del paese il “cerchio” della bicicletta, quel gioco d’altri tempi che per lui si è trasformato in destino. Oggi, dopo una vita trascorsa tra lavoro, sacrifici e passione, Pierino è una leggenda della corsa in montagna. Ai recenti Campionati del Mondo Master FIDAL 2025 di Meduno (PN) ha compiuto un’impresa che resterà negli annali: tre medaglie d’oro in tre giorni. Per questo straordinario traguardo, la Regione Lazio lo ha premiato in Consiglio Regionale. Presenti il Presidente Antonello Aurigemma, Michele Nicolai, promotore dell’iniziativa di riconoscimento, i consiglieri Enrico Tiero, Alessia Savo, Eleonora Berni.
“Pierino non è solo un atleta – ha sottolineato Nicolai – è un simbolo di passione e determinazione. Noi Cicolani veniamo da un territorio particolare: siamo coriacei, duri e determinati perché la vita ci ha insegnato così.”
Barbonetti ha voluto dedicare la vittoria alla sua terra e alla sua gente:
“Per diventare campioni c’è bisogno di sacrificio e di un DNA particolare come quello che il nostro territorio sa trasmettere. È la mia terra che mi ha dato la forza di non fermarmi mai. Dedico queste medaglie al Cicolano e a mio padre, che mi ha insegnato il valore del lavoro, del sacrificio e della dignità”.
Applausi scroscianti e tanta emozione hanno accompagnato la premiazione.
Lo dichiara il Consigliere regionale Michele Nicolai (FdI)