Tra i sindaci dei comuni coinvolti nel progetto che hanno già ricevuto la pergamena anche Emiliano Fabi, sindaco di Greccio: “Poste Italiane, con i fatti, ha dimostrato la vicinanza ai piccoli borghi. Grazie a Polis oggi abbiamo un ufficio postale molto più accogliente tanti nuovi servizi per i nostri cittadini.
Ad oggi sono 58 gli uffici postali reatini ristrutturati e rinnovati secondo il progetto Polis che interesserà gradualmente tutte le 72 sedi di Poste nei comuni sotto i 15mila abitanti prevedendo ristrutturazione delle sedi e ampliamento dell’offerta con i servizi della Pubblica Amministrazione.
Una pergamena celebrativa come simbolo di riconoscimento e gratitudine per la collaborazione mostrata durante la realizzazione degli interventi previsti dal progetto “Polis”. È quella che stanno ricevendo, in queste settimane, i Sindaci dei comuni del reatino dove gli interventi previsti dall’iniziativa di Poste Italiane sono stati già realizzati.
Poste Italiane ricorda come il progetto “Polis” preveda la riqualificazione degli uffici postali dei comuni al di sotto dei 15mila abitanti con una serie di interventi che, oltre alla ristrutturazione completa delle sedi, comprendono nuovi dispositivi digitali, soluzioni per l’inclusione e l’accessibilità, infrastrutture di rete e soprattutto l’erogazione a sportello di una molteplicità di servizi della Pubblica Amministrazione.
Ad oggi sono 58 gli uffici postali dei comuni della provincia di Rieti ristrutturati secondo il progetto Polis. In queste sedi i cittadini possono già cogliere appieno il valore aggiunto della trasformazione degli uffici postali completamente rinnovati, più efficienti, accoglienti, inclusivi e ottenere a sportello i certificati INPS, i documenti anagrafici, le pratiche giudiziarie.
Uno dei sindaci che ha ricevuto la pergamena, Emiliano Fabi, sindaco di Greccio, ha espresso la sua soddisfazione: “Greccio è stato fra i primi comuni della provincia di Rieti a entrare nel progetto Polis e grazie a questa iniziativa abbiamo un rinnovato ufficio postale molto più accogliente, un Postamat di ultima generazione e tanti nuovi servizi per i nostri cittadini. Sono risultati che indubbiamente hanno migliorato la qualità di vita principalmente alla popolazione più anziana e fragile e a tutti coloro che hanno difficoltà a spostarsi autonomamente per accedere ai servizi. Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Poste Italiane che ha dimostrato con i fatti la vicinanza con i piccoli borghi, soprattutto quelli localizzati nelle aree interne.”
I primi risultati sono evidenti: i cittadini possono accedere a una vasta gamma di servizi con tempi di attesa notevolmente ridotti, evitando spostamenti talvolta lunghi e difficoltosi soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. Con il progetto “Polis”, che nel Reatino interesserà complessivamente 72 uffici postali operativi in tutti i comuni al di sotto dei 15mila abitanti, Poste Italiane dimostra di operare sul territorio non solo come società di servizi ma anche come presidio di fiducia e coesione nazionale.
In un contesto in cui in molte realtà periferiche si assiste a una progressiva riduzione dell’offerta dei servizi, Poste Italiane non solo mantiene la sua capillarità ma rafforza la propria presenza investendo nel futuro del territorio con progetti, interventi e iniziative concrete finalizzate a valorizzare le comunità meno densamente abitate per un’Italia più inclusiva, connessa e vicina ai bisogni di ogni cittadino e di ogni comunità.
Nella foto il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi.
