Possibile ripristino del doppio senso di marcia nei viali Morroni e Canali

Nuovi possibili cambiamenti in vista per la viabilità di Rieti. Mesi fa con l’attivazione della nuova ZTL nel centro storico si fecero molte supposizioni su come si sarebbe potuta modificare  la viabilità. Oggi sembra molto possibile l’istituzione del doppio senso in viale Morroni e Canali.
A riferirlo alla redazione di Rietinvetrina.it lo stesso assessore Carlo Ubertini che proprio domani mattina, venerdi 22 aprile, avrà un vertice in Comune con l’ingegner Morini della Società TAU (Trasporti ed Ambiente Urbano) incaricata lo scorso febbraio dell’elaborazione del progetto di aggiornamento del Piano Urbano del Traffico (PUT).
In questi mesi è stato fatto uno studio molto particolareggiato del traffico dal quale uno dei tratti su cui occorrerebbe intervenire è il troppo lungo senso unico dei due viali Morroni e Canali, con conseguente intasamento di viale Maraini e della piccola via Porrara, trasformatasi in tangenziale, unica via più breve per ricollegarsi alla parte alta della città.
Nel vertice l’Ingegner Morini esporrà gli interventi da attuare per ripristinare il doppio senso nei due viali, che non sono solamente la segnaletica orizzontale e verticale, ma lavori più ampi che ricadrebbero in piazza Marconi e soprattutto nello snodo più complesso di Porta d’Arce, con un cavalcavia che dovrebbe andare ad innestarsi con un’eventuale rotatoria proprio fuori la porta.
“Per il momento parliamo di ipotesi che prima di essere attuate dovranno essere supportate da un piano di costi sostenibili – dichiara Ubertini – un processo partecipato con l’approvazione della Commissione e dai cittadini attraverso le consulte, vorrei che tutti partecipassero attivamente alla rielaborazione della viabilità. Non possiamo restare ancora con il piano del traffico di Bottaro Cecilia datato 1986” – conclude l’assessore alla viabilità.
La società TAU ha confermato in pieno la ZTL così come è stata attuata dalla Giunta Petrangeli, ottima e compatibile con la grandezza della città. Si potrebbe anche ipotizzare un allargamento della stessa ZTL (la zona verde che oggi si ferma di fronte alla Banca Carige in via Cintia). Il problema parcheggi non esiste, c’è un giusto equilibrio tra domanda e offerta nell’ambito del centro storico, senza considerare il poco utilizzo del parcheggio coperto.
Per quanto riguarda via Vazia e il semaforo della Terminillese la società ha confermato la giusta scelta dell’inversione di marcia della via e la necessità dell’istallazione di una rotatoria in sostituzione del semaforo.