Poggio Nativo, dichiarato il dissesto finanziario. In arrivo un Commissario. La sindaca Diamilla rimane in carica

La redazione di Rieitnvetrina.it ha intercettato la sindaca di Poggio Nativo, Veronica Diamilla, dopo l’ufficializzazione nella giornata di sabato 12 settembre della dichiarazione di dissesto finanziario.

“Abbiamo trasmesso gli atti alla Corte dei Conti, alla Prefettura e al Ministero dipartimento Enti Locali. Nei prossimi giorni procederanno con la nomina di un Commissario che si occuperà solamente di gestire per circa 50 giorni il bilancio comunale. Io come sindaca e la giunta rimarremo in carica.

Il Commissario liquiderà i creditori con un piano di equilibrio del bilancio stesso, e purtroppo con innalzamento al massimo delle aliquote per i tributi, ma ritengo ci fosse davvero bisogno di un taglio netto tra passato e presente. Il Commissario (persona terza) si renderà conto di come l’Amministrazione precedente alla nostra ha lasciato il Comune di Poggio Nativo.

La situazione attuale è figlia di una mal gestione precedente alla nostra – prosegue la sindaca Diamilla – perpetrata per decenni, è ora che una persona terza faccia emergere le responsabilità. A tutto questo si aggiunge il problema dell’evasione fiscale, a Poggio Nativo da anni a livelli altissimi.

Siamo sereni e pronti a portare avanti bandi e progetti con lo sguardo verso il futuro, proseguiremo nella nostra opera di risanamento del Comune guardando avanti, con tanti progetti anche di opere pubbliche. Dopo i 50 giorni il Commissario ci riconsegnerà il Bilancio equilibrato e dovremo proseguire sulla linea disegnata dallo stesso.

Rimaniamo in carica perchè siamo stati eletti e perchè lo dobbiamo a tutte le persone che ci hanno votati e che da sempre pagano le tasse. Abbiamo provato con tutte le forze ad abbassare i costi ed il monte debiti del Comune, ma non siamo riusciti a chiudere un Bilancio sostenibile per l’Ente.

Il Commissario ci aiuterà – conclude Veronica Diamilla – intanto noi proseguiremo nella gestione di un Comune che non vogliamo si fermi. Dobbiamo assolutamente perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati, proseguendo nel dare servizi e nel far crescere il nostro territorio.”