Piano quadro Porrara, dichiarazione del sindaco Cicchetti e dell’assessore Emili

In merito al Piano quadro delle Porrara, di seguito una dichiarazione del Sindaco di Rieti Antonio Cicchetti e dell’assessore all’urbanistica Antonio Emili.

“Il Piano quadro per la trasformazione del comprensorio delle Porrara è atto che  conoscerà un’ulteriore e breve fase istruttoria al solo fine di approfondire talune questioni meramente tecniche, tra cui la valutazione ambientale strategica del programma e la correttezza del procedimento espletato, nel corso del quale uno dei due Funzionari incaricati si è puntualmente astenuto in conformità a quanto dettato dalla normativa vigente in tema di conflitto di interessi.

Non vi è motivo di gioire, dunque, per i rappresentanti del centrosinistra. L’Amministrazione comunale porrà fine all’attesa dei cittadini che dura dal lontano 1987, cui risale la variante approvata dal Consiglio comunale di Rieti per rendere edificabili le aree comprese tra via Micioccoli, via Nenni, via Porrara e lo stabilimento dell’ex zuccherificio.

Decisione, quest’ultima, che ha trovato poi conferma anche nelle determinazioni della Giunta Petrangeli, la quale, con la Delibera di approvazione del programma pluriennale di attuazione dell’attuale piano regolatore, nel 2017 ha inserito i terreni delle Porrara tra quelli ammessi a trasformazione fino al 2022, omettendo, tuttavia, di provvedere all’elaborazione del Piano quadro al quale, in base alle norme dettate  dal P.r.g., resta subordinata la facoltà dei cittadini di attuare i loro programmi costruttivi. Sorprende, dunque, l’atteggiamento della sinistra reatina, la quale, anziché fare ammenda per le mancanze commesse in passato, calpesta i diritti acquisiti dai cittadini con manovre di carattere meramente ostruzionistico e funzionali alle sole mire di chi vorrebbe condannare in eterno i proprietari delle aree delle Porrara a pagare inutilmente l’Imu, voluta dal “compagno” Bersani, e le altre imposte gravanti sui loro terreni. Un atteggiamento che scade nel ridicolo, ove si consideri l’ambiguità degli ex consiglieri e degli ex assessori di sinistra che al tempo in cui erano al governo cittadino inserirono le Porrara tra le aree ove si potrà costruire fino al 2022, mentre ora, nei panni degli oppositori, agitano lo spauracchio del cemento, dietro al quale imboscano la loro persistente incapacità di elaborare il Piano quadro e una qualunque idea di futuro per quel comprensorio.

A tale fallimento pone rimedio il Piano quadro elaborato dall’attuale Amministrazione comunale, la quale, in linea con il proprio programma elettorale e all’esito di un lungo periodo di pubblicazione dell’atto, spalanca le porte al divenire delle Porrara, sintetizzando al meglio i diritti acquisiti dai cittadini con le aspirazioni della Città a realizzare in quell’ambito un collegamento ciclo – pedonale col centro storico, la sede di un nuovo polo scolastico ed il polmone verde del nostro territorio. Un dovere ancor più stringente se si considera la gravità della crisi acuita dalla pandemia, di fronte alla quale, anche in tema delle Porrara, la giunta Cicchetti dichiara finita la stagione delle chiacchiere per affidare alle azioni concrete il compito di stimolare gli investimenti e di trainare la ripresa del territorio”.