Petrangeli presenta la propria candidatura: “Le Primarie per scegliere il capitano del Centrosinistra. Siamo squadra non avversari”

Stamane, 10 febbraio, a Le Tre Porte, Simone Petrangeli ha presentato la sua candidatura alle Primarie del Centrosinistra ed il Piano Comunicazione che lo accompagnerà alla votazione del 6 marzo.

“Non vi nascondo una certa emozione a stare qui con voi – esordisce Petrangeli – ieri, 9 febbraio, abbiamo presentato la candidatura, grazie anche ai gruppi politici che mi sostengono. Le Primarie nascono a fronte di una discussione e di una dialettica molto approfondita. Sono una vittoria politica, soprattutto per noi che le abbiamo sostenute per scegliere il candidato del Centrosinistra.

Viviamo un’epoca nella quale c’è distanza siderale tra politici e cittadini e le Primarie sono la vittoria anche del buon senso. Personalmente ho risposto alla spinta popolare che ha voluto la mia candidatura. La città di Rieti è peggiorata e molti cittadini si sono pentiti di aver interrotto il nostro percorso amministrativo, che è stato di conseguenza rivalutato da tanti.

Le Primarie devono essere un momento di partecipazione, siamo una squadra non siamo avversari, i cittadini potranno scegliere il capitano del Centrosinistra. Facendo tesoro dell’esperienza amministrativa mi sono fatto un’idea di quello che serve alla città e al territorio.

Tre le grandi questioni sulle quali lavorare:
1 – Contrastare l’esodo dei giovani. Rischiamo di avere una Città priva di ragazzi, senza i quali nessun processo di sviluppo cittadino può essere pensato. Obiettivo creare occasioni per i nostri giovani;

2- Fare in modo che questa Città diventi veramente capoluogo di provincia, Rieti può essere capofila, un punto di riferimento per l’intero territorio provinciale, con alla base una cooperazione tra le aree interne;

3 – Contrastare le diseguaglianze, una città diseguale è una città che non cresce e non può garantire la crescita del territorio.

L’obiettivo di tutti dovrà essere quello della più ampia partecipazione, sarebbe un errore colossale non far votare i giovani o gli stranieri, il 6 marzo Rieti potrà scegliere il suo futuro. Molti hanno sostenuto che le Primarie sarebbero divisive, ma non è così – prosegue Petrangeli – il voto popolare sarà la leva e la molla che ci permetterà di vincere le elezioni amministrative.

Le Primarie sono anche un termometro per il Centrosinistra e per questo mi auguro che ci sia un’alta partecipazione. Faremo dei seggi all’aperto proprio per agevolare la partecipazione. Credo che Rieti si debba confrontare con questi metodi democratici che permettono alla politica di riavvicinarsi ai cittadini” – conclude Petrangeli.