PDCI RIETI: L'IMMOBILE IN VIA SALARIA ACQUISTATO PER "DARE UNA MANO" AD UN IMPRENDITORE?

Convitto Istituto Alberghiero

Rimaniamo profondamente sconcertati dalle dichiarazioni dell’Assessore Provinciale Michele Beccarini nel momento in cui afferma che l’acquisto dell’immobile in Via Salaria da destinare a convitto per l’Istituto Alberghiero di Rieti è stato operato dalla Provincia di Rieti per “dare una mano” ad un imprenditore reatino in crisi finanziaria.

Se non rispondesse al vero, come ci aspetteremmo da un membro della Giunta Provinciale che sia responsabile di ciò che dice e fa, lo stesso dovrebbe smentire pubblicamente e categoricamente.
Se invece, al contrario, ciò rispondesse al vero, la cosa sarebbe di estrema gravità.

In un momento di crisi economica così devastante per i lavoratori, i Comunisti Italiani ritengono non solo legittimo ma anche giusto l’intervento del pubblico nell’economia, come nel caso dell’azione positiva svolta dal Presidente della Provincia Melilli sulla vicenda della Ritel.
Con lo stesso spirito avevamo concordato, nel programma elettorale della Provincia, l’inserimento di un fondo di solidarietà per i lavoratori in cassa integrazione.

Riteniamo anzi che questo fondo, già parzialmente utilizzato per gli LSU, vada ripristinato rispondendo alla stessa logica che ha ispirato il PdCI e il gruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio nel proporre l’istituzione dell’ISEE PUNTUALE che permetterebbe di esentare dal ticket sanitario i centomila lavoratori in scadenza di cassa integrazione, e sulla quale ci aspettiamo l’adesione e il sostegno di tutte le forze politiche.