Di seguito una nota del Gruppo Consiliare del Comune di Rieti del Partito democratico: “Eravamo stati facili profeti nel novembre scorso quando in Consiglio comunale, durante la discussione sulla rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario, abbiamo avvertito la maggioranza che avrebbero causato l’aumento delle tariffe per servizi e tributi.
Oggi le migliaia di famiglie reatine che si vedono recapitare a casa le bollette della Tari purtroppo scoprono che avevamo ragione e si trovano a dover pagare tasse maggiori rispetto gli anni passati.
Questa maggioranza in due anni ha buttato alle ortiche il grande di lavoro di risanamento fatto dalla giunta di centrosinistra per risanare i debiti lasciati dalle precedenti amministrazioni di destra.
Sembra di vivere in un eterno ritorno al passato dove il domani resta un traguardo non solo irraggiungibile ma anche neanche ipotizzabile. In tutta Italia i Comuni si stanno attrezzando per permettere il pagamento online dei tributi in modo da agevolare i cittadini ma anche per avere una anagrafica degli utenti più aggiornata e puntuale.
Un’iniziativa che potrebbe essere avviata anche a Rieti senza troppi sforzi, economici e di intelletto, sempre che l’assessora alla Digitalizzazione della Pubblica amministrazione del Comune di Rieti tra i suoi nuovi innumerevoli impegni, divisa come è tra il sindacato e le trattative per il probabile salto nella Lega Nord, trovi tempo per adempiere ai compiti che derivano dall’incarico che ricopre di cui ad oggi in città non c’è traccia a parte il tentativo di appropriarsi del merito della cablatura con la fibra ottica del capoluogo finanziata e avviata grazie ai governi Renzi-Gentiloni.
