Per un modesto Sindacalista di provincia, come lo è chi scrive, è motivo d’orgoglio avere qualcuno che osserva con molta attenzione la propria attività, soprattutto quando lo fa un big professionista del Sindacato, qual’é il celebre Segretario Generale della Funzione Pubblica CGIL, dottor Gianni Ciccomartino, lo dichiara in una nota Marco Palmerini, Segretario Generale Ugl Rieti.
“Pensando alle critiche rivolte all’operato dell’Ugl – prosegue Palmerini – mosse sulle stampa locale in maniera più o meno velata, dal dottor Ciccomartino, si rischia di arrossire, in particolar modo se si pensa di aver catturato il suo interesse. Critiche che possono solo che far bene a chi cerca di fare un’attività sindacale diversa, si proprio così! sembrerà strano al Dirigente cigiellino, ma proprio questo modo diverso di fare Sindacato, ha avvicinato centinaia di Lavoratori reatini all’Ugl”.
“Gli articoli di Ciccomartino – continua il Segretario Ugl – evidenziano le nostre diversità nella tutela del Lavoratore, ma spero che almeno lo stesso condivida l’obbiettivo finale, quello della tutela dell’individuo a prescindere della appartenenza partitica, religiosa e di genere. Dalla nostra Organizzazione non abbiamo mai osato “catalogare i dipendenti in base all’iscrizione Sindacale” e soprattutto non ci siamo mai permessi di contestare il modo di agire delle altre Organizzazioni Sindacali”.
“In casa Ugl, riguardo la “vicenda Aragona” – afferma Palmerini – nessuno ‘si straccia le vesti’, viceversa si lavora per tutelare un proprio associato e Dirigente, anche nei confronti di una gogna mediatica, con tutti gli strumenti propri del Sindacato, conosciuti benissimo dal dottor Ciccomartino. Riguardo la vicenda degli LSU e ASU del Comune di Rieti, fatico a capire la reazione del cigiellino, la proposta Ugl fatta al tavolo, oltre che ad essere condivisa da almeno un’altra Organizzazione Sindacale presente, è stata ritenuta anche di “buon senso” dagli Assessori presenti. A questo punto non capisco cosa ci “azzecca” con i rapporti sindacali il signor Andrea Sebastiani, il quale, sempre a detta del Segretario FP CGIL, sarebbe citato come testimone in un ricorso giudiziario, e questo per Ciccomartino sarebbe motivo di incompatibilità ai tavoli per l’Ugl?”
“Il dottor Ciccomartino – conclude Palmerini – come annunciato nel suo comunicato stampa, potrà sicuramente decidere con chi sedersi al tavolo, speriamo solo che non pretenderà dall’Amministrazione Comunale convocazioni alle riunioni solo per i sindacati a Lui graditi, perché ciò valicherebbe il diritto di critica e diventerebbe un insulto ai tanti lavoratori associati all’Ugl che si aspettano la tutela della libertà di espressione e associazione. Se l’Ugl è scomoda per la sua attività e per le proprie proposte, il celebre Sindacalista della FP CGIL, lo dica chiaramente. Non era nostra intenzione ‘rompere le uova nel paniere a nessuno’!”
Palmerini Ugl: non era nostra intenzione rompere le uova nel paniere a nessuno!
