Avrà luogo, venerdì 22 novembre, presso l’aula polifunzionale dell’IIS Luigi di Savoia, la giornata che celebra l’inclusione. “Oltre l’accoglienza, costruire un nuovo noi”: è questa la denominazione che la Diocesi di Rieti, nella persona del vescovo, monsignor Pompili, unitamente alla preside Maria Rita Pitoni per il Savoia ha determinato di attribuire all’evento.
“La giornata si strutturerà in due parti ben distinte – dice la Prof.ssa Pitoni – gli alunni di tutte le classi quarte e quinte dei nostri corsi di studi (Tecnico Economico, Socio Sanitario e Odontotecnico, Tecnico Agrario e Professionale Agrario di Cittaducale) saranno coinvolti e resi partecipi al mattino. Abbiamo esteso gli inviti a tutte le autorità.
Presenzierà e prenderà la parola il Vescovo di Rieti il quale, unitamente al nostro istituito, ha voluto e gestito l’evento. Il pomeriggio, invece, sarà dedicato ai docenti. Vi sarà un corso di formazione di tre ore sui temi dell’immigrazione e dei rifugiati politici. Un avvocato, esperto del settore, illustrerà le norme che vigono in materia, per quanto concerne l’accoglienza dei minori immigrati nelle nostre scuole”. Il corso di formazione sarà tenuto da personaggi di chiara fama nel campo dell’inclusione e dell’accoglienza: Tareke Brahne, presidente del “comitato 3 ottobre”; Michelangelo Bartolo, responsabile del progetto di telemedicina della Comunità di Sant’Egidio; Alessandro Di Gregorio, regista, vincitore del Premio Davide di Donatello 2019 con il film: “Frontiera”; Andi Nganso, medico; Abdullah Ahmed, Direttore del Festival dell’Europa Solidale.
L’evento pomeridiano avrà la durata di tre ore – all’uopo verrà rilasciato un formale attestato a tutti gli insegnanti partecipanti – alla presenza di tutti i docenti di religione della provincia (sono 40), “ma abbiamo avuto molte adesioni anche dal plesso di Contigliano”, rimarca la DS Pitoni che, nella funzione di dirigente scolastico e Presidente della Sezione Unicef di Rieti, coordinerà la manifestazione. Questa giornata, destinata all’inclusione ed all’accoglienza, è stata gestita dalla Diocesi di Rieti, dall’IIS Luigi di Savoia, dalla Coop Centro Italia e dall’Associazione Culturale Santa Barbara nel Mondo.
