NPC, coach Nunzi: dobbiamo resettare e ripartire

“Abbiamo giocato bene i primi 17-18 minuti della gara resistendo alla loro voglia di rivincita rispetto alla sconfitta della scorsa domenica, poi dopo, un po’ per l’intensità della partita, un po’ un paio di errori difensivi nostri, gli hanno permesso di andare via. Il break alla fine della prima parte di gara è stato troppo pesante e non siamo riusciti più a ricucire. A quel punto ci siamo disuniti e abbiamo perso la tranquillità, commettendo errori, sia in attacco che in difesa, che hanno permesso a Casale di allungare. Sull’esito della partita hanno pesato tanto gli 88 punti concessi: gli avversari hanno punito sempre i nostri errori che purtroppo stasera sono stati tanti ed anche la loro percentuale di tiro da tre del 60 % la dice lunga sulla loro reazione ai nostri errori. Abbiamo perso troppi palloni e concesso loro troppi tiri.
Nel secondo tempo abbiamo sbagliato un po’ di scelte difensive. Loro sono un’ottima squadra che se in casa riesce a giocare duro come stasera ci si fa veramente fatica perché è composta da giocatori atletici ed aggressivi. Per vincere qui bisogna fare una partita importante, resistere ai contatti, non avere la minima distrazione e non è facile. Noi abbiamo fatto queste cose per poco tempo e appena abbiamo smesso, loro hanno preso in mano il controllo del gioco. Dispiace per la dimensione dello scarto, anche se per come è andata la partita, è giusto: loro sono stati molto bravi a farci fare quello che volevano e se poi aggiungiamo la percentuale da tre ecco gli 88 punti. Il fatto è che alcuni di quei canestri da tre hanno spezzato la partita.
Ora dobbiamo dimenticare in fretta, non c’è tempo per piangere, dobbiamo subito pensare a preparare la prossima partita. Questa ormai è andata, già pensiamo ad Agrigento. Dobbiamo resettare e ripartire”