Torna domenica 28 novembre sempre in piazza Vittorio Emanuele II la manifestazione contro il green pass e l’obbligo vaccinale. A partire dalle ore 16 i manifestanti apriranno un dibattito sul tema della pandemia. Sono in arrivo infatti nel capoluogo sabino alcuni importanti relatori che affronteranno il tema sotto diversi aspetti.
Dalle ore 16.45 è previsto l’intervento di Laura Carosi,
traduttrice con esperienza in ambito scientifico e giuridico che
nel suo sito scrive: “ la mia professione richiede un’attitudine
all’analisi del significato profondo di termini e costrutti
linguistici. In virtù di questa attitudine nella primavera del 2020
ho cominciato a leggere la normativa emergenziale e a riconoscere
attraverso l’approfondimento di tutti i collegamenti richiamati,
come stavano veramente le cose”.
A seguire l’intervento di Piero Cammerinesi giornalista e ricercatore italiano indipendente che vive e lavora da anni negli Stati Uniti. Già editore e giornalista in Italia per tre decenni, ha studiato e lavorato in Italia, Germania e USA. Ha frequentato la Scuola Orientale di Roma, approfondendo un percorso di studio del pensiero filosofico orientale antico. Laureato poi in Filosofia moderna con una tesi su Steiner, Nietzsche e Scaligero, ho proseguito gli studi in Germania, dove ho vissuto e insegnato.
In programma anche il contributo tecnico del Dott. Enrico Cipriani sul rafforzamento del sistema immunitario e del Dott. Matteo Martini per un‘analisi biomedica, economica e politica della pandemia.
Verrà distribuito utile materiale informativo. La partecipazione è libera e il microfono è aperto a coloro che pacificamente vogliono intervenire sul tema.
Il comitato organizzatore in seguito all’evoluzione delle proteste nazionali ha deciso di cambiare il nome del movimento di dissenso da “ Trieste chiama Rieti Risponde” in “Gente Come Noi – Rieti” mettendosi in rete con altri gruppi così denominati che stanno protestando in tutto il Paese” Così in una nota il Comitato spontaneo Gente come noi – Rieti
