Nelli: La ricostruzione è tema trasversale. Crimi rimanga al suo posto

“Vorrei augurare buon lavoro al nuovo governo e al Presidente del Consiglio Conte. Colgo l’occasione per fare delle considerazioni generali. In queste ultime settimane ho visto in molti casi utilizzare il tema del terremoto per fini puramente politici.

Anche molti terremotati hanno criticato i vari schieramenti perché nei programmi politici non si parlava di ricostruzione. Io credo che la ricostruzione e le tematiche relative al sisma non debbano essere utilizzate in questo modo.

Solo trasversalmente, in maniera unitaria e con tutte le forze politiche, è possibile affrontare questa sfida che non deve avere nessun colore. Un esempio di questo modo di lavorare è il caso della Regione Lazio, dove l’Ufficio Speciale della Ricostruzione, sia dopo il sisma e sia attualmente, ha raggiunto risultati e standard operativi che sono stati oggettivamente riconosciuti efficaci anche al di fuori dei confini regionali. A questo proposito, insistenti sarebbero le voci sulla stampa che danno per certa la sostituzione del senatore Vito Crimi, che ha ricoperto il ruolo di sottosegretario con delega alla ricostruzione del primo governo Conte.

Come tutti sanno non appartengo a nessun partito politico ma debbo constatare che l’onorevole Crimi, a partire dalla sua designazione nel mese di dicembre, ha dimostrato vicinanza alle popolazioni ed alle amministrazioni locali. Ci sono stati continui incontri per capire le problematiche legate alla lentezza nei processi di ricostruzione e alla peculiarità del nostro territorio. Frutto di questo lavoro è stata tutta la revisione normativa sulla ricostruzione post-sisma inserita nello sblocca-cantieri, che darà i suoi effetti con il completo recepimento da parte delle ordinanze commissariali.

Sarebbe un grave errore sostituirlo in questo delicatissimo incarico: si rischia soltanto di mettere in discussione il lavoro fatto e ripartire da zero o quasi. C’è invece necessità di capitalizzare il lavoro svolto, continuando a migliorare quello che va migliorato e rafforzare quello che va rafforzato. Non si può disperdere il lavoro svolto ad ogni cambio di governo o di legislatura. Ricordo che calare il modello utilizzato per il sisma dell’Emilia-Romagna in un contesto che nulla ha a che vedere con quelle zone, sia dal punto di vista orografico, sia amministrativo, sia per la diversa tipologia delle costruzioni esistenti, si è dimostrato un errore.

Mi auguro quindi che il senatore Crimi rimanga al suo posto perché la ricostruzione è una cosa seria e non può essere rimessa in discussione ogni volta: tra l’altro, ricordo a tutti che le persone stanno ancora soffrendo e che le problematiche non debbono essere inserite in nessuna speculazione politica ma far parte dell’agenda politica di tutti i partiti”.

Lo dichiara il sindaco di Cittareale Francesco Nelli.