I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto hanno identificato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti un 52enne, di nazionalità straniera, ritenuto responsabile di tentato furto in abitazione. L’episodio risale al 2018 quando il malfattore, presumibilmente con la partecipazione di altri complici, allo stato ignoti, tentò di introdursi all’interno di una casa nel Comune di Toffia, tuttavia senza riuscire nell’intento. Il proprietario dell’abitazione, avvedendosi del fatto, presentò immediata denuncia ai militari della locale Stazione Carabinieri.
Sul posto intervennero anche i Carabinieri della locale Aliquota Operativa che, a seguito di un accurato sopralluogo, riuscirono ad individuare alcune tracce ematiche, disconosciute come proprie dal denunciante e dunque attribuibili a chi aveva tentato l’atto criminoso in questione; le stesse venivano repertate e trasmesse per i riscontri alla sezione di biologia del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche dell’Arma (più noti al pubblico come RIS) per le successive analisi che consentivano di individuare un primo profilo genetico sebbene inizialmente ignoto. Successivamente tale profilo venne inserito nei database interforze per le successive comparazioni. Dal riscontro è stato possibile “matchare” un profilo genetico identico a quello repertato nel tentato furto che ha consentito di dare un’identità all’autore del fatto. La brillante attività investigativa svolta ha consentito, seppur a distanza di tempo, di deferire alla competente Autorità Giudiziaria una persona che certamente pensava ormai di “averla fatta franca”.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria