“Caro vescovo Domenico,
abbiamo condiviso e approvato l’idea di far nascere in Rieti, uno dei loci francescani delle origini, una comunità interobbedienziale, formata da un conventuale, un minore e un cappuccino. Questa scelta che tiene conto di una sua esplicita richiesta formulata in data 13 giugno 2016, si inserisce nel cammino di comunione che stiamo portando avanti tra i diversi Ordini e che culminerà il prossimo 23 novembre nell’udienza con il Santo Padre Francesco.
Siamo consapevoli che la nascita di questa comunità rappresenti uno tra i frutti profetici di un cammino che sottolinea il primato del Vangelo, la cui gioia attende la nostra società convulsa e assetata di Dio.
Pertanto, a partire da oggi è costituita la comunità di Rieti. Nel frattempo i tre frati designati potranno conoscersi e stabilire insieme i compiti che li attendono in ordine alla loro presenza che avrà un valore di accoglienza, di custodia dell’antica chiesa di san Francesco e di valorizzazione del percorso francescano della Valle Santa. Alla sera del 7 dicembre, vigilia della solennità dell’Immacolata, Regina e Patrona dell’ordine Serafico, saremo noi stessi ad accompagnare i frati della comunità che si stabiliranno presso la loro casa a san Rufo.
Il Signore, onnipotente e misericordioso, benedica e protegga questa comunità perché possa essere per questo territorio tanto vissuto e amato da san Francesco, un segno della tenerezza di Dio.
Con cordialità e amicizia”
Fr. Luigi Recchia, Ministro provinciale OFM, p. Franco Bonamano, Ministro Provinciale Conv, P. Gianfranco Palmisani, Ministro Provinciale Capp
Nasce oggi nella chiesa di San Francesco una comunità interobbedienziale
