“Il 16 novembre come consigliere comunale membro della Commissione Scuola, ho partecipato alla riunione in Provincia sul dimensionamento scolastico ed ho appreso con soddisfazione che per l’attuale maggioranza, l’Istituto Marconi risulta essere <<pienamente agibile>>.
Un notevole passo avanti circa il ripristino della verità sulle condizioni della scuola. Certo necessita di importanti interventi di consolidamento, ma agibile.
Sul tema però vorrei fare qualche considerazione, prima fra tutte quella che mi porta a ringraziare i Comuni di Cantalice, Poggio Bustone e Rivodutri, per aver avuto la lungimiranza di voler aggregare l’istituto D’Angeli con il Marconi, al fine di creare un’asse strategica che garantirà ottima didattica e numeri adeguati per un fluido percorso negli anni a venire.
Non posso però non pormi una domanda: come è possibile che un Istituto storico e prestigioso come il Marconi abbia una crisi di iscrizioni così importante? La maggioranza del centrodestra risponde dicendo che è causa del <<fisiologico calo demografico>> (quindi si fanno più figli a Madonna del Cuore che in centro storico, volendo mettere a confronto i numeri della Cirese ad esempio) non ammettendo, che un anno passato a sparare a zero su quella scuola, ha inevitabilmente creato risvolti negativi sulle iscrizioni tanto da minarne la stabilità numerica. Quale genitore manderebbe a cuor leggero i figli in una scuola che è stata massacrata sotto il profilo dell’opinione pubblica? Con le parole e parole dette per esclusivi interessi elettorali, si possono fare danni enormi, il Marconi ne è un esempio.
Tutto il centrosinistra auspica che questa scuola al più presto sia oggetto degli interventi previsti senza ulteriori rimandi, rivolgendo i più vivi apprezzamenti alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Mirella Galluzzi (nella foto ospite sabato 18 novembre negli studi di Radiomondo) e tutto il personale docente e non, per aver <<tenuto botta>> e garantito come sempre un ottimo livello didattico-organizzativo.”
Alessio Angelucci
Marconi, Angelucci: "Apprezzamenti alla dirigente Galluzzi, ai docenti e non, per il loro lavoro"
